Isernia, controlli in tutta provincia: sei persone nei guai

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foto-sequestro-stupefacentiISERNIA – Sono sei le persone responsabili di reati che vanno dal furto aggravato alla truffa, dalla ricettazione al porto illegale di armi, dalla detenzione di stupefacenti alle minacce e illeciti di altro genere, che sono finite nella rete dei Carabinieri, nell’ambito di una serie di controlli eseguiti nelle ultime ore su tutto il territorio della provincia di Isernia.

L’attività dell’Arma, impegnata nella quotidiana lotta ad ogni forma di criminalità e di illegalità, ha consentito di conseguire i seguenti risultati: ad Isernia, i militari della locale Stazione, hanno denunciato un 40enne ed un 30enne, entrambi del luogo, in quanto resisi responsabili di furto aggravato ai danni di un esercizio pubblico.

I due, approfittando di un momento di distrazione del proprietario, hanno asportato banconote custodite all’interno di un registratore di cassa di un pub, dandosi alla fuga. Ma dopo pochi istanti sono stati rintracciati dai Carabinieri e denunciati alla competente Autorità Giudiziaria.

A Colli al Volturno, un 25enne pregiudicato della provincia di Frosinone, è stato denunciato per truffa e ricettazione dai militari della locale Stazione. Il pregiudicato, aveva utilizzato un assegno di provenienza illecita per acquistare cavalli. L’assegno veniva sottoposto a sequestro.

A Cerro al Volturno, i militari della Stazione di Castel San Vincenzo, hanno denunciato un 40enne del luogo, per porto illegale di armi e detenzione di stupefacenti. L’uomo è stato trovato in possesso di un coltello a serramanico di genere vietato, ed alcuni involucri contenenti sostanze stupefacenti del tipo hashish e marijuana. Sia l’arma che la droga sono finiti sotto sequestro.

E sempre i Carabinieri di Castel San Vincenzo, hanno denunciato un 50enne della provincia di Napoli, per minaccia aggravata. Secondo quanto accertato dai militari, l’uomo per futili motivi aveva in più circostanze proferito minacce telefoniche ad un suo familiare residente nel piccolo centro isernino.

Infine ad Agnone, i militari del Nucleo Operativo e Radiomobile della locale Compagnia, hanno denunciato un 30enne, della provincia di Macerata, che nel corso di un incontro di calcio di serie D, aveva lanciato una bottiglia contro il settore della tribuna riservata agli spettatori locali, causando un grave pericolo per l’incolumità dei tifosi presenti. Nei confronti del giovane, oltre alla denuncia per lancio di materiale pericoloso in occasione di manifestazioni sportive, è scattata anche la proposta per l’emissione del DASPO.