Piano Integrato per la Qualità dell’Aria in Molise, riunione in Regione

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Piano Integrato per la Qualità dell’Aria in Molise, riunione in RegioneCAMPOBASSO – La Commissione Ambiente, recependo la sollecitazione avanzata nella relazione istruttoria per l’adozione del Piano Regionale Integrato per la Qualità dell’Aria in Molise – P.R.I.A.M.O., ha tenuto questa mattina una seduta di audizione con tutte le rappresentanze istituzionali, amministrative, sociali e di tutela della salute e dell’ambiente che avevano formalizzato Osservazioni al Piano.

All’audizione hanno dato il proprio contributo con note messe a verbale e interventi la Prefettura di Isernia, il Comune di Venafro, l’Associazione ISDE – Medici per l’Ambiente sia della Provincia di Campobasso che della Provincia di Isernia, la Fondazione Don Milani di Termoli, l’ARPA Molise, HERAmbiente ed il Servizio Ambientale della Regione Molise, nel mentre potranno far pervenire eventuali proposte integrative anche le rappresentanze dell’Ente Parco dell’Olio di Venafro, di Libera contro le Mafie e dell’Associazione Mamme per la Salute di Venafro, che per concomitanti impegni non hanno potuto prender parte alla sessione di lavoro di questa mattina.

Tutti gli interventi si sono soffermati sul rilievo e sulla necessità impellente di dotare la Regione Molise di un Piano Regionale che recepisca e dia attuazione alla Direttiva Europea n. 2008/50/CE del 21 maggio 2008, al Decreto Legislativo n. 155 del 13 agosto 2010 e alla Legge Regionale n. 16/2011, al fine di salvaguardare con maggior efficacia la salute pubblica dei cittadini esposti alle emissioni inquinanti in atmosfera e tutelare l’ambiente, il territorio e l’ecosistema da fumi e/o sostanze nocive immesse nell’aria da imprese, autoveicoli, fabbricati e/o civili abitazioni.

Al termine dell’audizione è stato comunicato che la Terza Commissione, acquisite le proposte integrative e le osservazioni aggiuntive, si riunirà il 16 febbraio per esaminare il testo del Piano Regionale Integrato sulla Qualità dell’Aria per procedere alla trattazione e al successivo trasferimento del provvedimento al Consiglio Regionale per la definitiva approvazione, al fine di dare seguito all’auspicio espresso unanimemente da tutte le rappresentanze intervenute circa l’opportunità di assicurare alla comunità molisana un atto di programmazione di stringente necessità più volte sollecitato da associazioni, enti pubblici e forze politiche e sociali.