A dieci anni dalla tragedia del 2015, Pietracatella celebra una cerimonia commemorativa presso il Santuario delle Vittime del Lavoro
PIETRACATELLA – Si svolgerà lunedì 28 luglio 2025, a partire dalle ore 17.00 a Pietracatella, la cerimonia in memoria della tragedia sul lavoro accaduta 10 anni fa (28 luglio 2015) nella Chiesa di Maria SS. di Costantinopoli.
“Il lavoro costruisce la società. Viviamo un’epoca che, malgrado i progressi tecnologici ha in parte deluso le aspettative di giustizia in ambito lavorativo. E questo chiede anzitutto di ripartire dal valore del lavoro, come luogo di incontro tra la vocazione personale e la dimensione sociale”.
Dalle parole del compianto Papa Francesco comprendiamo come il lavoro rappresenti un’esperienza primaria di cittadinanza, in cui trovano forma intere comunità, frutto dell’impegno e dei talenti di ciascuno. Tra i compiti della nostra società, e in particolar modo del sindacato, c’è quello di educare al coscienza del lavoro, forte di una solidarietà tra i lavoratori stessi. Ciò rappresenta “il sale di un’economia sana, capace di rendere migliore il mondo”.
Diventa oggi sempre più necessario segnalare le storture del lavoro. Una delle maggiori piaghe è rappresentata dalla sicurezza dei lavoratori. Ci sono ancora troppi morti, mutilati e feriti nei luoghi di lavoro! “Ogni morte sul lavoro è una sconfitta per l’intera società. Più che contarli al termine di ogni anno, dovremmo ricordare i loro nomi, perché sono persone e non numeri. Non permettiamo che si mettano sullo stesso piano il profitto e la persona! L’idolatria del denaro tende a calpestare tutto e tutti e non custodisce le differenze. Si tratta di formarsi ad avere a cuore la vita dei dipendenti e di educarsi a prendere sul serio le normative di sicurezza: solo una saggia alleanza può prevenire quegli incidenti che sono tragedie per le famiglie e le comunità”.
Si rafforza qui, dalle parole di Papa Francesco, la convinzione del percorso che ha portato alla elevazione a Santuario delle Vittime del Lavoro (primo in Italia) la Chiesa di Maria SS. di Costantinopoli di Pietracatella il 30 luglio 2023. Una chiesa dal forte sentimento mariano, legata alla tradizione contadina della pastorizia e della trasformazione del latte, che ha portato nei secoli a definire la festa con l’appellativo di “Madonna della ricotta”. Una Chiesa che ha visto perire tragicamente un suo figlio, Giuseppe Mancino, durante i lavori di ristrutturazione il 28 luglio 2015, e ferirne gravemente altri due.
Da questo evento non poteva che sgorgare un sentimento profondo per custodire il passato con uno sguardo rivolto verso il futuro fatto di speranza e amore. La gente ha sete di speranza, soprattutto in questo momento storico, e il contributo di tutti è fondamentale. Educare alla speranza anche nei luoghi di lavoro è fondamentale.