Amichevole, Aversa – Spike Devils Campobasso 2-1

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energy time spike aversa

Le indicazioni del tecnico Maniscalco al termine: «Già efficace l’intesa tra i palleggiatori ed il resto dei compagni. C’è ancora da lavorare sulle competenze»

AVERSA – Un buon primo test. In casa dell’Aversa di serie A2 gli EnergyTime Spike Devils Campobasso – nei tre set disputati – cedono 2-1, ma, dalla loro, fanno proprio il primo set 25-22, dovendo invece arrendersi, ma lottando strenuamente nei parziali successivi terminati 25-20 e 25-22 a favore del sei più uno campano.

Diversi però gli spunti di rilievo, al termine, per Mariano Maniscalco, il tecnico dei rossoblù, matricola della Serie A3 Credem Banca. «Abbiamo tratto delle buone indicazioni – argomenta – in quello che era un test che, al di là del punteggio e dei set conquistati o ceduti, era un’occasione per scendere in campo e tenere alto il morale. L’approccio è stato sostanzioso ed ha fatto emergere un carattere di squadra di rilievo. Nei parziali successivi siamo stati qualche punto sotto, ma ci siamo ben difesi sino alla fine e questo è un segnale di un carattere che si forma sempre più. Questo e gli altri set saranno occasioni per capire quali saranno le priorità da sviluppare in vista dell’avvicinamento al campionato. Mancano quattro settimane all’esordio a Lagonegro e non esistono formule magiche, l’importante è prendere certezze e spunti positivi e valutare gli aspetti su cui c’è da lavorare».

Nello specifico, sotto il segno più per i campobassani ci sono «senza dubbio l’approccio e già un’ottima intesa tra i palleggiatori ed i compagni, sia i laterali che i centrali, aspetto che ha permesso ad ognuno di dare il proprio contributo».

Nella rubrica degli aspetti da migliorare, invece, finiscono le competenze difensive ed alcune indecisioni in fase di ricostruzioni «aspetti fisiologici, però, a quest’altezza del percorso precampionato», chiosa Maniscalco.

Per i rossoblù, ora, prossimo test mercoledì 18 settembre a Rotonda contro Reggio Calabria per quello che sarà un remake delle sfide di Coppa Italia (nel girone ed in semifinale) e del decisivo atto playoff, nonché un antipasto di quello che sarà l’incrocio tra matricole nel Girone Blu di A3.