PESCARA – Si interrompe la striscia positiva della Siem Basket Venafro che, dopo le due convincenti vittorie contro l’Unibasket Lanciano e Teramo Basket, cade sul campo dell’Antoniana Pescara, tornando a casa a mani vuote dall’ultima trasferta dell’anno e del girone d’andata.
Il risultato deludente viene accompagnato da una prestazione assolutamente sottotono dei gialloblu, che interrompono così il suo periodo positivo in cui, nell’ultime 4/5 partite, al netto dei risultati, avevano espresso un buon livello di gioco, mettendo in mostra l’ottima crescita avuta rispetto l’inizio della stagione. La partita si decide solo negli ultimi minuti, ma è l’Antoniana ad avere le redini del gioco per praticamente tutto il match, costringendo i venafrani a rincorrere per 3/4 di gioco.
La Siem tenta diversi blitz per recuperare il punteggio e riportarsi in avanti, ma Pescara con grande lucidità riesce a mantenere il vantaggio fino allo scadere del cronometro Che non fosse la miglior partita dei venafrani, si capisce fin da subito: nei primi 10 minuti la formazione di Coach Valente mostra subito le prime difficoltà in attacco, con un gioco non fluido e delle scelte sbagliate che tengono basso il punteggio. L’Antoniana, però, non riesce a fare meglio e la partita non decolla, con i molisani a chiudere avanti la prima frazione sul 8-10, anche grazie ai canestri del giovane Romanelli, che conferma il buon apporto alla squadra delle ultime partite. Se la Siem rimane addormentata, la formazione di Coach Pace si da invece una svegliata nel secondo periodo, riuscendo subito a portarsi in vantaggio e provando un mini-allungo, grazie anche ad alcune soluzioni dall’arco che vanno a segno, che la conducono a +9 a metà tempo, che si riduce poi a +6 prima dell’inizio del riposo lungo.
Nel terzo periodo, la Siem tenta piano piano di recuperare qualche punto, riuscendo a migliorare anche le percentuali al tiro, con le bombe di Paulinus, Romanelli e Dekic. Il -3 del terzo quarto, viene subito pareggiato all’inizio dell’ultima frazione di gioco dalla bomba di Tamburrini, che, però, qualche minuto dopo perde le staffe e si fa chiamare un doppio tecnico che gli vale l’uscita anticipata dal parquet. Con un’Antoniana già in ripresa, la Siem perde una delle sue punte di diamante e anche la lucidità, subendo un parziale di 8-0, che la riporta di nuovo indietro nel punteggio a metà tempo.
La formazione di Coach Valente tenta fino alla fine di recuperare il match, riuscendo più volte a ridurre il gap a un possesso di distanza, ma non è mai così incisiva da riuscire nell’impresa, ed è costretta ad arrendersi ai padroni di casa con il punteggio di 72-68. Una sconfitta frutto di un match completamente da dimenticare, sia dal punto di vista offensivo e difensivo, che dal punto di vista dell’approccio, con la Siem a scendere in campo con il freno a mano tirato, con poca grinta e ancor meno intensità.
Un risultato che lascia l’amaro in bocca, per un altro referto rosa completamente alla portata, ma lasciato per strada, e che lascia indietro la Siem anche in classifica, dopo essersi appena rimessa in corsa.
TABELLINO
ANTONIANA PESCARA – SIEM BASKET VENAFRO 72 – 68 (8-10/31-25/46-43)
Antoniana Pescara: Caggiano 9, Santoleri Francesco 2, Di Fonzo 13, Toma 6, Santoleri Federico 1, Cutolo 8, Di Donato 10, Di Giovacchino 13, Di Santo 10, Peres.
Siem Basket Venafro: Mwananzita 6, Valvona, Paulinus 17, Dekic 21, Minchella 6, De Santis R. 2, Tamburrini 7, Romanelli 7, Caldarelli 2, Capasso, De Santis.
