Corruzione, assolto l’ex presidente del Molise Michele Iorio

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CAMPOBASSO – Arriva l’assoluzione per Michele Iorio, ex governatore del Molise, oggi consigliere regionale di Fratelli d’Italia, per non aver commesso il fatto dai giudici del Tribunale di Campobasso al termine dell’inchiesta denominata “Sistema Iorio”. Il processo si è aperto nel 2016, dopo l’inchiesta del capo della Procura Armando D’Alterio, che contestò numerosi reati ai sedici imputati: corruzione, concussione, abuso d’ufficio, peculato, falsità materiale e ideologica, estorsione, violenza privata, bancarotta e ricettazione. Imputati l’ex presidente Iorio insieme a politici, imprenditori, editori, dirigenti della Regione e degli enti sub regionali, funzionari dell’Asrem.

“Una sentenza che inaugura la mia campagna elettorale”, è stato il primo commento dell’esponente del centrodestra, presente durante l’udienza cominciata nella mattinata odierna fino alla lettura del dispositivo da parte dei giudici nel primo pomeriggio di oggi. L’inchiesta iniziata nel 2016 che ha portato a “23 processi giudiziari tutti conclusi con assoluzione”, ha aggiunto Iorio, parlando di ‘tortura giudiziaria’: “Otto anni di processo, una sentenza dubbia perché giudicata politica da qualche commentatore a livello nazionale e con un’attività investigativa mirata essenzialmente alla distruzione della mia persona e della mia attività politica. Oggi poteva essere una giornata negativa, ma sono molto soddisfatto perché per me è una nuova nascita e un nuovo ritorno. Spero di poter dare ancora il mio contributo per risollevare questa terra”.