Donna accoltella una tassista e poi si getta dal viadotto

144

ISERNIA – Ipotesi di reato di tentato omicidio, ma l’analisi della Polizia Scientifica sul coltello e i riscontri al negozio Maxi Cina di Macchia d’Isernia diranno se è stato premeditato o d’impeto. Sono le novità emerse dopo i fatti avvenuti ieri mattina sul Viadotto della Statale 85 tra lo Svincolo Isernia Sud e Isernia Santo Spirito.

Una tassista 35enne di Isernia accoltellata dalla cliente, una 34enne di Pettoranello del Molise, mentre la stava accompagnando a casa dopo alcune compere al Maxi Cina. Entrambe sono ricoverate in ospedale. La tassista è fuori pericolo, mentre l’altra donna è in prognosi riservata per le ferite riportate lanciandosi dal viadotto alto circa 40 metri.

La vegetazione sottostante avrebbe attutito il colpo salvandole la vita. La Squadra Mobile, a cui è affidata l’indagine, ha concluso i rilievi sul luogo della tragedia. L’auto-taxi è stata sequestrata per ulteriori accertamenti. Agghiacciante la scena: sangue nell’abitacolo, sulla carrozzeria e sul guard rail, una borsa fuxia sull’asfalto e poco distante un grosso coltello da cucina.

Bisognerà stabilire se la 34enne aveva con sé l’arma quando è salita sull’auto per raggiungere il Maxi Cina oppure se il coltello è stato acquistato nel negozio. Sul movente gli investigatori non si sbilanciano.

Attendono di poter sentire almeno la tassista. Le due – secondo quanto si è appreso – pare che si conoscessero perché la 35enne di Pettoranello del Molise già in altre occasioni si era servita dal servizio taxi della piccola società isernina.