Il giovane, sbarcato a Lampedusa nel 2014 e trasferitosi a Roma dove aveva chiesto la protezione internazionale, non riconosciutagli, segnalato nel casellario centrale di identità con numerosi alias, a seguito della commissione di reati inerenti le sostanze stupefacenti è stato ritenuto persona pericolosa per la sicurezza pubblica.
Pertanto, su assegnazione del Servizio Immigrazione del Ministero dell’Interno, è stato accompagnato presso il Centro di Permanenza per i Rimpatri di Potenza-Palazzo San Gervasio, per essere trattenuto lì tutto il tempo strettamente necessario per la sua identificazione e per ottenere un documento di identificazione idoneo al suo rimpatrio.
L'Opinionista © 2008 - 2024 - Molise News 24 supplemento a L'Opinionista Giornale Online
reg. tribunale Pescara n.08/2008 - iscrizione al ROC n°17982 - P.iva 01873660680
Pubblicità - Contatti - Privacy Policy - Cookie Policy