Franco Arminio a Campobasso ospite di “Ti racconto un libro”

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arminioCAMPOBASSO – Nell’era globalizzata, Franco Arminio viaggia in direzione contraria. I piccoli paesi diventano la vera ricchezza, la lentezza il valore più alto. Il paesologo che racconta la bella Italia sa di essere il cigno nero nel mondo a una dimensione e la sua unicità è tutta nei suoi straordinari versi racchiusi in Resteranno i canti, la raccolta di poesie protagonista del prossimo incontro di Ti racconto un libro 2019, il laboratorio permanente sulla lettura e sulla narrazione – promosso e sostenuto dal Comune di Campobasso e realizzato dall’Unione Lettori Italiani, con la direzione artistica e organizzativa di Brunella Santoli e il patrocinio della Provincia di Campobasso.

Per Franco Arminio l’organo della vista sono le parole, molto prima degli occhi. Le parole sanno posarsi su dettagli che fino a un minuto prima erano invisibili, illuminandoli. Nascono nel silenzio, ma ridanno voce ai paesi spopolati. Sanno di essere fragili, ma non temono il ”lupo nascosto dietro lo sterno”. In una perenne oscillazione tra uno scrivere che cerca la vertigine e uno scrivere che dà gloria all’ordinario, Arminio si muove senza tregua tra i due poli della sua poesia: l’amore e la Terra, il corpo e l’Italia, la morte e lo stupore. Si tratta di festeggiare quello che c’è e di cercare quello che non c’è. Fedeli ai paesaggi, seguendo la strada di una poesia semplice, diretta, non levigata, questi versi sono una serena obiezione al disincanto e alla noia. La politica, l’economia, le cosiddette scienze umane, sono gomme lisce nella neve. Solo la poesia ha le catene.

L’autore incontrerà il pubblico giovedì 28 marzo alle ore 18.30 nel Circolo sannitico di Campobasso.

Nel pomeriggio, alle ore 15.30, nel Circolo sannitico, Arminio sarà alla guida di Esercizi di osservazione, un originalissimo laboratorio poetico aperto a tutti coloro (disponibilità limitata) che vorranno cimentarsi con la poesia.

Il prossimo appuntamento con Ti racconto un libro è in programma mercoledì 3 aprile alle ore 18.30 nel Circolo sannitico di Campobasso con Teresa Ciabatti e il suo Matrigna, un racconto che attraverso una sparizione indaga il lato perturbante della maternità e le domande irrisolte di ogni famiglia.

copertina libro Arminio

INCONTRI CON L’AUTORE
Giovedì 28 marzo ore 18.30– Circolo Sannitico – Campobasso
RESTERANNO I CANTI – Bompiani
incontro con FRANCO ARMINIO
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Per Franco Arminio l’organo della vista sono le parole, molto prima degli occhi. Le parole sanno posarsi su dettagli che fino a un minuto prima erano invisibili, illuminandoli. Nascono nel silenzio, ma ridanno voce ai paesi spopolati. Sanno di essere fragili, ma non temono il ”lupo nascosto dietro lo sterno”. In una perenne oscillazione tra uno scrivere che cerca la vertigine e uno scrivere che dà gloria all’ordinario, Arminio si muove senza tregua tra i due poli della sua poesia: l’amore e la Terra, il corpo e l’Italia, la morte e lo stupore. Si tratta di festeggiare quello che c’è e di cercare quello che non c’è. Fedeli ai paesaggi, seguendo la strada di una poesia semplice, diretta, non levigata, questi versi sono una serena obiezione al disincanto e alla noia. La politica, l’economia, le cosiddette scienze umane, sono gomme lisce nella neve. Solo la poesia ha le catene.

Franco Arminio è nato e vive a Bisaccia, in Irpinia d’Oriente. Ha pubblicato una ventina di libri. Ricordiamo, tra gli altri, Vento forte tra Lacedonia e Candela (Laterza), Terracarne (Mondadori), Cartoline dai morti (Nottetempo), Geografia commossa dell’Italia interna (Bruno Mondadori), Cedi la strada agli alberi (Chiarelettere). Si occupa anche di documentari e fotografia. Come “paesologo” scrive sui giornali e in rete a difesa dei piccoli paesi. Attualmente è il referente tecnico del Progetto pilota della montagna materana nell’ambito della Strategia nazionale per le aree interne. Ha ideato e porta avanti la Casa della Paesologia a Trevico e il festival “La luna e i calanchi” ad Aliano.

Giovedì 28 marzo ore 15.30– Circolo Sannitico – Campobasso
ESERCIZI DI OSSERVAZIONE
Laboratorio poetico con FRANCO ARMINIO