Guida ai sapori e piaceri del Molise, in edicola la 2° edizione

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Sarà in edicola il 25 luglio, in abbinamento con La Repubblica, la nuova Guida ai sapori e ai piaceri del Molise (10,90 euro + il prezzo del quotidiano). Il volume sarà poi in vendita in libreria (13,90 euro) e on line su Amazon, Ibs e sul nostro store digitale.

La seconda edizione del volume si apre con un racconto di un illustre personaggio dello spettacolo originario della regione, il celebre attore Sergio Castellitto, e una testimonianza di Rossella Ferro, direttore marketing dello storico pastificio La Molisana. Il tutto prima di attraversare più o meno grandi porzioni di territorio grazie ad affascinanti itinerari tra montagne, colline e costa adriatica.

Le migliori tavole di Campobasso, Isernia e relative province (circa 160 ristoranti) saranno poi raccontate ponendo l’accento su alcune delle più meritevoli, scoprendo così quel bagaglio di tipicità che si ritrova anche nella contigua sezione delle botteghe del gusto (circa 130).

Ci si concentra allora sui personaggi protagonisti di eccellenze della gastronomia e dell’artigianato, sui prodotti della terra più veraci e sulle produzioni tipiche più prestigiose, sulle feste di piazza più sentite e caratteristiche, sui borghi imperdibili, sui parchi, le riserve e i laghi. E poi centinaia di consigli su agriturismi, b&b e dimore di charme, il racconto dei caseifici che puntellano la regione, prima di focalizzarsi su produttori di olio e di vino. Ancora territorio con la sezione dedicata alle erbe spontanee e alle migliori espressioni birrarie del Molise. A chiudere il volume i piatti della memoria, con le ricette della tradizione cucinate tra i fornelli di nonne e zie, e le ricette proposte dagli chef della regione.

“La vita del Molise sta nei volti della sua gente. Un popolo fiero e trasparente, legato alla storia del suo territorio, ansioso di dimostrare le proprie capacità fuori dai confini regionali e nazionali. Volti di gente per bene, come quelli che raccontiamo in questa seconda edizione della Guida” scrive il direttore de Le Guide di Repubblica, Giuseppe Cerasa, ricordando “(…) il ceramista che torna dall’Australia e apee la sua bottega” “chi continua a forgiare campane come si faceva secoli addietro” “chi arriva al successo con gli odori e i colori dei confetti” “chi cerca nell’albergo diffuso la nuova strada del turismo compatibile”. E ancora “c’è chi produce formaggi e scala le classifiche più qualificate d’Italia e chi con ago e filo crea meravigliosi abiti apprezzati dai grandi maestri sartori”.

“In questi volti – aggiunge ancora il direttore – c’è l’essenza di una regione che guarda al futuro con occhi di speranza e che non rinnega il suo passato, anzi lo difende e lo celebra con decine di riti che si tramandano di generazione in generazione”.