CAMPOBASSO – Questa mattina il Comune di Campobasso ha reso onore alle Vittime delle foibe presso “il Giardino del Ricordo”, nell’area verde di Parco dei Pini. Come di consueto, oltre alla delegazione dell’Amministrazione comunale, hanno preso parte alla breve cerimonia anche gli alunni della vicina scuola primaria “Nina Guerrizio” esponendo bellissimi cartelloni e disegni realizzati per ricordare una delle più drammatiche vicende italiane del secondo dopoguerra: l’esodo giuliano dalmata e soprattutto i massacri delle foibe commessi tra il 1943 ed il 1947 dal governo comunista Jugoslavo capeggiato dal Maresciallo Tito.
Durante la breve cerimonia si è rimarcata l’importanza di tenere sempre viva la memoria di questa tragedia, come ben sottolineato anche in alcuni passaggi del messaggio del presidente della Repubblica Mattarella che ha ricordato come “Un muro di silenzio e di oblio – un misto di imbarazzo, di opportunismo politico e talvolta di grave superficialità – si formò intorno alle terribili sofferenze di migliaia di italiani, massacrati nelle foibe o inghiottiti nei campi di concentramento, sospinti in massa ad abbandonare le loro case, i loro averi, i loro ricordi, le loro speranze, le terre dove avevano vissuto, di fronte alla minaccia dell’imprigionamento se non dell’eliminazione fisica…Le sparizioni nelle foibe o dopo l’internamento nei campi di prigionia, le uccisioni, le torture commesse contro gli italiani in quelle zone, infatti, colpirono funzionari e militari, sacerdoti, intellettuali, impiegati e semplici cittadini che non avevano nulla da spartire con la dittatura di Mussolini. E persino partigiani e antifascisti, la cui unica colpa era quella di essere italiani, di battersi o anche soltanto di aspirare a un futuro di democrazia e di libertà per loro e i loro figli, di ostacolare l’annessione di quei territori sotto la dittatura comunista”.
