Inaugurazione welfare point della Marina Militare a La Spezia

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Sottosegretario Pucciarelli: “Sarà in grado di fornire un prezioso supporto a 360° al personale destinato a prestare servizio in questo strategico sorgitore militare ed ai relativi familiari”

LA SPEZIA – “L’inaugurazione di questo welfare point nell’area di La Spezia, e ancor più la stessa scelta di intitolazione al compianto Ammiraglio Silvio Vratogna – esemplare figura di professionista, generosamente dedito alla scelta di servizio intrapresa, fino agli ultimi istanti precedenti la prematura scomparsa per problemi di salute –, testimoniano l’attenzione della nostra Marina Militare, e in senso più generale della Difesa tutta, verso il proprio personale. Questa importante struttura nasce con l’obiettivo di soddisfare le più comuni esigenze che emergono nelle famiglie del personale militare, soprattutto quelle che per ragioni di impego si trovino temporaneamente lontane dalla sede della propria naturale sfera di interessi, in modo da garantire un mirato ventaglio di soluzioni per la veloce e pragmatica risoluzione delle problematiche quotidiane. In tal senso, il welfare point sarà in grado di fornire un prezioso supporto a 360° al personale destinato a prestare servizio in questo strategico sorgitore militare ed ai relativi familiari” – ha sottolineato il Sottosegretario alla Difesa, Stefania Pucciarelli, intervenendo alla cerimonia di inaugurazione del welfare point della Marina Militare a La Spezia.

“La specificità dell’impegno professionale connaturato alla scelta di servizio nelle Forze Armate, esige uno status speciale per il personale in armi e rende unica la condizione militare nel panorama dell’impiego pubblico. Per la Marina questa condizione impone ulteriori sacrifici e restrizioni legate alle navigazioni che si ripercuotono inevitabilmente anche sulla sfera degli affetti. L’istituzione di questo centro di supporto al benessere dei nostri Marinai e delle loro famiglie sarà quindi un valido aiuto, un importante sostegno diretto e proattivo, come nel caso ad esempio dei familiari di chi parte in navigazione oppure è impegnato nei mari, nei cieli e su terra, nelle operazioni di proiezione che caratterizzano l’abilitante complesso capacitivo della Marina Militare. Il nostro Paese chiede grandi sacrifici ai suoi militari! Come è stato ed è, ad esempio, per il loro coinvolgimento nella gestione dell’emergenza pandemica. La Difesa è pienamente cosciente di tale condizione – da sempre attenta alla tutela e al benessere del proprio personale – e se ne fa promotore nelle sedi dovute affinché ottenga il giusto riconoscimento attraverso la valorizzazione della ‘specificità militare’!” – ha concluso il Sottosegretario Pucciarelli.