ISERNIA – Nel corso di una nuova serie di controlli eseguiti dai Carabinieri tra Isernia e altri comuni della provincia, finalizzati alla tutela della salute e della sicurezza sui luoghi di lavoro, quattro persone sono finite nei guai, tutte titolare di attività imprenditoriali e commerciali.
Ad operare una task force composta da Carabinieri dei Reparti territoriali del Comando Provinciale di Isernia, da quelli del NAS (Nucleo Antisofisticazione e Sanità) e del NIL (Nucleo Ispettorato del Lavoro).
Ad Isernia, una 40enne del luogo, titolare di un esercizio commerciale, dovrà rispondere di violazioni in materia igienico-sanitaria per gravi carenze riscontrate nella conservazione degli alimenti messi in commercio.
A Macchia d’Isernia, un 60enne di Prata Sannita, in provincia di Caserta, gestore di un ristorante, è stato denunciato per l’omessa manutenzione degli impianti relativi ai dispositivi di sicurezza e antincendio, e nello stesso comune, un 30enne, titolare di un’altra attività commerciale, è finito nei guai per violazioni in materia igienico – sanitaria, sempre relative alla conservazione degli alimenti che venivano somministrati agli avventori.
Infine, a Pozzilli, un 45enne del luogo, proprietario di una azienda agricola, dovrà rispondere di sfruttamento di lavoratori a nero che impiegava nella propria attività.