La Molisana Magnolia B – Ariano Irpino, oggi gara 2 di semifinale

9
coach gabriele diotallevi
Coach Gabriele Diotallevi – photocredit: Maurizio Silla

Un solo risultato per i #fiorellinidacciaio per portare la serie alla gara tre di domenica. Vigilia di valutazioni

CAMPOBASSO – Il rientro sul parquet nell’ottica del back to back, modalità tipica dei playoff, con l’obiettivo di puntare al successo per allungare le proprie speranze e proiettarsi sulla decisiva gara 3 di domenica con l’intento di provare a spuntare all’accesso alla finale per il primo posto.

Con forte determinazione e la volontà di andare oltre il meno 32 figlio dell’83-51 di domenica al PalaCardito, il gruppo junior La Molisana Magnolia Campobasso si proietta sulla gara due della serie di semifinale contro la Virtus Ariano Irpino con la consapevolezza di andare a doversi confrontare con un’antagonista che, in diciotto partita, tra regular season, fase ad orologio e playoff non è mai uscita dal parquet dovendo portare via con sé un referto giallo.

LUNGA VIGILIA – Nel terzo mercoledì di aprile con i riflettori dell’Arena pronti ad accendersi per un match previsto per le ore 20.30 con arbitri designati i partenopei Stefano Pezzella ed Alessandro Gensini, il quintetto di coach Gabriele Diotallevi è pronto ad offrire una prova di assoluta sostanza in una stagione ricca sinora di pagine memorabili per i #fiorellinidacciaio.

«Con certezza – spiega lo stesso trainer rossoblù – dobbiamo fare sicuramente meglio, soprattutto su alcuni dettagli legati al gioco sotto canestro».

In effetti, tra le interne, il team del capoluogo di regione deve fare i conti con più di qualche incertezza fisica, situazione che ha portato anche a doversi disimpegnare in Irpinia con alcuni elementi adattati (in primis Benedetta Bocchetti) nello spot di quattro. Boraldo, a referto solo per onor di firma in Campania, e Rizzo sono alle prese con altrettante noie, monitorate lunedì da un’ecografia i cui esiti sono al vaglio dello staff medico. Quanto a Moscarella – tenuta precauzionalmente a riposo ad Ariano – la speranza è di poterla inserire pienamente nelle rotazioni in questa circostanza.

Ad aggiungere opzioni al gruppo, la possibilità di poter contare su quegli elementi – con certezza Emma Giacchetti e Giorgia Moffa – disimpegnatisi domenica in A1 contro San Martino di Lupari.

«Abbiamo subito tanto i loro pick ‘n roll – aggiunge Diotallevi – ed è lì che dovremo vedere di fare qualcosa anche perché, nella stessa gara uno, abbiamo ben contenuto due dei quattro elementi maggiormente attenzionati (segnatamente Moretti e Guilavogui, ndr)».

ROTAZIONI AMPIE – La stessa gara di domenica, tra l’altro, ha dato l’opportunità al tecnico dei #fiorellinidacciaio di ampliare le rotazione e di dare ampio spazio agli elementi dell’under 17 in quello che sarà il loro viaggio verso le finali nazionali di fine maggio a Roseto degli Abruzzi.

«È stata un’occasione proficua – aggiunge, ampliando l’analisi a mente fredda – ed abbiamo avuto anche segnali positivi penso da Sofia Lallo ad esempio con una volontà di reazione che potrà essere determinante in prospettiva».

VOLONTÀ INDIVIDUALE – Anche perché il primo obiettivo, per le rossoblù, è ben delineato. «Dovremo provare a fare di tutto per centrare l’accesso a gara tre, anche per una questione di carattere personale. Siamo arrivati a questo punto e vorremo fare di tutto per giocarci le nostre chance sino in fondo. Del resto, in entrambe le gare di regular season, ce la siamo giocata a fondo, pagando da loro gli ultimi tre minuti e la prova di Tsiubik e facendo invece i conti nel nostro impianto con la serata di grazia di Moretti. Ma, se riusciremo a difendere come fatto in quelle due gare, abbiamo tutte le potenzialità per provare a dire la nostra sino in fondo. Purtroppo, dopo le finali nazionali di Battipaglia, abbiamo dovuto fare i conti sempre con delle assenze e con poche (o nulle) opportunità di allenamento di insieme e la definizione dei particolari, sia in attacco che in difesa, passa proprio dalle sedute di gruppo, solo così si può migliorare».

SULLA LAVAGNETTA – Così, nello specifico del piano partita, per Diotallevi occorrerà «difendere meglio sui loro pick ‘n roll e, in attacco, essere più solidi e fluidi, aspetto non emerso in gara uno, dove abbiamo fatto meglio nelle situazioni senza palla, trovando uno contro uno sotto canestro o tagli efficaci, non fermando il gioco».

PUBBLICO AMICO – A spingere le junior campobassane, peraltro, è previsto anche un pubblico di tutto rilievo per la cadetteria con gli aficionados rossoblù pronti a dar vita al supporto canonico per le gare di serie A1 del club per le proprie giovani beniamine.

«Senz’altro potrà essere un aspetto determinante. Questa è una squadra di energia e sentire il sostegno dei propri appassionati avrà senz’altro un peso non indifferente. Il resto dovremo cercare di ottenerlo con la nostra prova sul parquet».