“Pertanto, piuttosto che modificare l’intitolazione di una via cittadina, con tutti i disagi che questo comporterebbe per i cittadini e le attività commerciali solo perché il giovane cui è dedicata è stato vittima della violenza antifascista, si proceda ad intitolare un nuovo spiazzo pubblico al ricordo di tutti gli italiani della Venezia Giulia e della Dalmazia vittime della pulizia etnica jugoslava al termine della seconda guerra mondiale, in modo tale che finalmente ricevano il rispetto che gli è dovuto, dopo anni in cui l’amministrazione comunale non ha onorato la data del 10 Febbraio, Giorno del Ricordo”.
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