Musei: in Molise visitatori cresciuti del 30%

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CAMPOBASSO – “Quando sono arrivato nel 2022 ho trovato alcuni dei musei e castelli chiusi. Bisognava cambiare le cose”. Lo ha detto il direttore regionale dei Musei del Molise Enrico Rinaldi, che ieri ha tenuto una conferenza stampa a Campobasso per tracciare un bilancio dell’attività svolta nell’anno appena trascorso. “Il primo dato importante – ha aggiunto – è la crescita del 30% di visitatori in regione”. Implementata da 28 a 56 la vigilanza e, grazie a questo, le ore di apertura quotidiana. Altra novità annunciata è il bando per aumentare le guide turistiche.

Il Museo Sannitico di Campobasso, i castelli di Gambatesa, di Venafro e di Civitacampomarano, il museo di Palazzo Pistilli di Campobasso e quello di santa Maria delle Monache ad Isernia, il complesso di san Vincenzo al Volturno, l’area archeologica e museo di Altilia e quello del paleolitico di Isernia, il santuario italico di Pietrabbondante, sono i 10 luoghi della cultura ora visitabili tutti i giorni.

“Oggi il fruitore di cultura – ha concluso Rinaldi – vuole cose sempre nuove, per cui gli allestimenti nei musei devono cambiare continuamente. Non si può pensare di proporre sempre le stesse cose per decenni. Per questo nel castello di Civitacampomarano abbiamo allestito la prima collezione di arte moderna del Molise”.