PIZZONE – Il coordinamento No Pizzone II condanna le gravi violazioni del diritto internazionale umanitario perpetrate dallo stato di Israele nella Striscia di Gaza e in Cisgiordania e sostiene il diritto all’autodeterminazione del popolo palestinese. Invita tutte le associazioni, gli enti e le persone vicine al coordinamento a manifestare con forza e in ogni circostanza il disprezzo per le politiche criminali del Governo Netanyahu e per le condotte ipocrite del Governo Italiano.
“Sumud è una parola araba che vuol dire fermezza o perseveranza, ma anche resilienza o resistenza. Per i Palestinesi è un simbolo nazionale, una strategia politica e un valore culturale, per il Coordinamento deve essere una linea di condotta nell’azione contro l’aggressione del Territorio e per la rigenerazione delle aree interne”, si legge in una nota. “Come primo gesto”, aggiunge il coordinamento, “ci incontreremo sabato 6 settembre alle 11.30, presso la diga del lago di Castel San Vincenzo, per aderire all’iniziativa “Le barchette di Sumud”. Aspettiamo tutti con le proprie barchette di carta per formare la flotta dell’Alto Volturno”. Per informazioni più dettagliate sull’iniziativa, consultare la pagina FB e il profilo IG del Coordinamento.