Pedicini (Met): “Eliporto al Neuromed di Pozzilli, ma niente soldi per il Cardarelli di Campobasso”

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POZZILLI – “Il caso dell’elisoccorso al Neuromed di Pozzilli è l’emblema di un sistema sanitario che continua ad agire a scapito del sacrosanto diritto alla salute e all’assistenza di tutti. Piuttosto che potenziare la sanità pubblica, si preferisce continuare a finanziare i privati. Con denaro dei contribuenti, sarà inaugurato un servizio per una clinica privata, mentre resta inaccessibile da venti anni l’elisuperficie del Cardarelli di Campobasso. La ragione è paradossale. Mancano i soldi per garantire il servizio antincendio”. Lo denuncia l’europarlamentare e segretario del Movimento Equità Territoriale Piernicola Pedicini.

“Non si è perso tempo a trovare 600mila euro per finanziare un’opera di un centro privato, tra i cui dipendenti figura il sindaco Stefania Passarelli e la cui realizzazione è stata affidata a un’azienda della famiglia dell’eurodeputato di Forza Italia, Aldo Patriciello, ma non c’è un centesimo per un ospedale pubblico che è un riferimento fondamentale per la stragrande maggioranza dei cittadini non solo di Campobasso, ma dell’intera regione. Questa è la tendenza che abbiamo il dovere di invertire. Il privato deve fungere da supporto al pubblico, non certo sostituirlo”.