CAMPOBASSO – Presentato il piano di Poste Italiane per l’installazione di colonnine di ricarica per mezzi elettrici negli spazi pubblici messi a disposizione dalle istituzioni locali. L’iniziativa è stata illustrata a Campobasso presso il Parlamentino della Regione Molise, nel corso di un incontro tra alcuni rappresentanti di Poste Italiane, il Presidente di ANCI Molise Gianfranco Paolucci e i sindaci di molti comuni delle due province molisane.
L’installazione di colonnine di ricarica per mezzi elettrici, completamente a carico dell’azienda e senza alcun onere per le amministrazioni, contribuirà a favorire la mobilità sostenibile, uno degli obiettivi del progetto Polis, nato per sostenere la coesione economica, sociale e territoriale e il superamento del digital divide nei comuni con meno di 15mila abitanti, riducendo le distanze tra la Pubblica Amministrazione e le piccole comunità e trasformando gli uffici postali in una vera e propria casa dei servizi digitali.
Ad oggi, in Molise Poste Italiane ha già installato 14 colonnine elettriche posizionate in spazi di pertinenza di altrettanti uffici postali per complessive 21 prese di ricarica. Non appena saranno terminate le procedure amministrative propedeutiche all’allaccio, le colonnine saranno disponibili e accessibili a tutti i cittadini, anche se non clienti di Poste, 24 ore su 24. Gli utenti potranno usufruire del servizio di ricarica secondo le condizioni del gestore, esterno a Poste Italiane.
Focus sul progetto Polis. Durante l’incontro Poste Italiane ha fatto il punto sui risultati raggiunti in Molise grazie al progetto Polis, che in tutta la regione coinvolge 133 comuni. Ad oggi sono già 82 i comuni dove gli interventi di ristrutturazione sono stati completati, mentre altri 2 sono attualmente interessati dai lavori di adeguamento. A fine anno l’obiettivo è di arrivare a completare i lavori in altri 8 uffici postali e traguardare in totale 92 sedi di altrettanti comuni molisani.
I servizi Polis già disponibili. Attualmente in tutti i 133 uffici postali dei comuni molisani sotto i 15mila abitanti, è già possibile richiedere i certificati anagrafici e di stato civile, resi disponibili da ANPR, la banca dati di cui è titolare il Ministero dell’Interno e tre certificati INPS: il cedolino della pensione, la certificazione unica e il modello “OBIS M”, che riassume i dati informativi relativi all’assegno pensionistico. Disponibili anche i servizi “Atti di Volontaria Giurisdizione” con la possibilità di presentare le istanze di “Nomina amministratore di sostegno” e “Rendicontazione Stato Patrimoniale Assistito”, secondo quanto contenuto nella convenzione firmata tra Ministero delle Imprese e del Made in Italy, Ministero della Giustizia e Poste Italiane.
L’Azienda, infine, ha attivato una casella e-mail che può essere utilizzata dalle amministrazioni locali che intendono richiedere, senza alcun onere, l’installazione delle colonnine di ricarica: piccolicomuni@posteitaliane.it.