All’incontro hanno preso parte il Presidente e la Direttrice dell’ente di formazione “Scuola e Lavoro” Rolando D’Antonio e Patrizia Santella, il Presidente ed il Direttore regionale di Coldiretti Molise, Claudio Papa e Aniello Ascolese, ed il Prof. Luigi Mastronardi, docente di Bioscienze e Territorio dell’Unimol, che ha curato il Rapporto di valutazione del Progetto, scaturito dal monitoraggio delle varie attività realizzate.
“Giunti al termine delle attività – ha detto il Direttore regionale di Coldiretti Molise, Aniello Ascolese – possiamo dire che Agrismart ha centrato gli obiettivi che ci eravamo prefissati. Nel corso di questi due anni, infatti, le attività messe in campo ci hanno consentito di sostenere le imprese agricole e zootecniche partecipanti fornendo loro le competenze indispensabili ad affrontare i cambiamenti, non solo climatici, cui l’agricoltura è oggi più che mai sottoposta”.
Sulla stessa linea il Presidente Papa che ha sottolineato l’importanza che da sempre Coldiretti riserva alla formazione. “In un modo in continua evoluzione – ha detto – il settore agricolo necessita, al pari di tutti gli altri, di aggiornamenti per formare gli imprenditori verso nuovi modelli di gestione, come ad esempio l’agricoltura di precisione o le tecniche per un corretto uso delle risorse idriche, specie a seguito dei cambiamenti climatici in atto. Competenze – ha sottolineato – che si rendono ancor più necessarie in considerazione del fatto che gli agricoltori, non dimentichiamolo, sono i produttori di cibo per l’intera collettività”.
Scendendo più nel dettaglio dell’attività didattica messa in campo, Patrizia Santella ha spiegato che “l’attività di formazione è partita a seguito di un’analisi dei fabbisogni condotta sul 150 aziende agricole della regione ed ha seguito un filone teorico, con seminari in aula, e uno pratico con visite in aziende, grazie alle quali – ha evidenziato – i partecipanti hanno avuto modo di apprendere una serie di buone pratiche da attuare poi nel loro quotidiano in azienda”.
Per quanto riguarda, infine, il coinvolgimento mostrato dai partecipanti al Progetto, il professor Mastronardi ha sottolineato che “gli argomenti di maggiore interesse per i partecipanti sono stati quelli legati all’agricoltura biologica e di precisione, ai contratti di filiera, alla vendita diretta e all’efficientamento energetico”, evidenziando che “l’attività di formazione avrà certamente un impatto positivo sul miglioramento del capitale umano e di conseguenza sulla competitività dell’agricoltura regionale”.
L'Opinionista © since 2008 - Molise News 24 supplemento a L'Opinionista Giornale Online
reg. tribunale Pescara n.08/2008 - iscrizione al ROC n°17982 - P.iva 01873660680
Pubblicità - Contatti - Privacy - Cookie