Ragazzo morso dal suo cane, il padre: “Non è aggressivo”

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AGNONE – In un’intervista a IlPescara.it, il padre del 15enne agnonese che è stato azzannato al volto dal suo rottweiler precisa che il cane non è aggressivo e che ha morso il ragazzo solo perché “ha avuto una reazione all’anestesia totale a cui era stato sottoposto e non ha riconosciuto il suo padrone”.

L’animale, infatti, era stato portato a Paglieta (Chieti) dal suo veterinario perché non stava bene: probabilmente a causa di un’allucinazione dovuta all’anestesia, non ha riconosciuto il proprio padrone e così lo ha aggredito.

“Il cane – spiega il genitore del 15enne – vive con noi da sempre e non ha mai dato segni di pazzia: è un animale docile, addestrato per la ricerca di persone, che fa i campi scuola con i bambini. È conosciuto da tutto il paese, mia figlia di 17 anni lo porta a spasso senza mai alcun problema. È con noi da quando è nato e, se fosse aggressivo, il veterinario stesso avrebbe preso precauzioni. Il nostro cane è addestrato per operazioni di Protezione civile, anche se non ha il brevetto perché il rottweiler è una razza che non abbaia e ha già partecipato alla ricerca di persone scomparse. Non si è mai mostrato aggressivo verso persone o altri cani, con cui gioca sempre tranquillamente”.

Intanto il minore azzannato dal rottweiler, che attualmente si trova all’ospedale “Spirito Santo” di Pescara, dovrebbe essere dimesso fra oggi e domani.