Regionali Molise, Paglione: “In consiglio non c’è una voce per le istanze delle aree interne”

83

CAPRACOTTA – “A elezioni finite, a risultati acquisiti, vorrei dire la mia su questa esperienza che mi ha visto in corsa per un posto al consiglio regionale, nelle liste del PD. Sono molto soddisfatto del risultato personale e per questo ringrazio tutti quanti hanno voluto darmi il loro sostegno. Le campagne elettorali stancano, ma sono un’occasione unica per parlare di politica e progetti, incontrare persone, dialogare. Ma le note liete finiscono qui. Il risultato complessivo è deludente, non ce lo possiamo nascondere”. Così il sindaco di Capracotta Candido Paglione, candidato alle regionali con il Pd e non eletto.

“Il centrodestra – aggiunge – si conferma praticamente in blocco ma nel nostro schieramento la situazione non è migliore: la provincia di Isernia ne esce fortemente penalizzata, per colpa di una legge elettorale scellerata, incentrata sull’insensato collegio unico, e in virtù di alcune scelte strategiche, ma miopi, che certe dinamiche interne al mio partito, il Pd, hanno suggerito. Sono preoccupato perché, di fatto, non c’è una voce che possa portare in consiglio le istanze della montagna e delle aree interne del Molise, che era il vero e unico motivo della mia candidatura. Io, ovviamente, continuerò a lavorare – da sindaco – per la mia comunità, portando avanti le battaglie di sempre e cercando di essere un amministratore migliore, al loro servizio. A tutti gli eletti i miei auguri di buon lavoro”.