«Abbiamo avuto il coraggio di immaginare e realizzare un luogo di innovazione per tutta la regione. Importante continuare a investire nelle infrastrutture digitali»
«”Si capisce che questo è un luogo dove le cose possono crescere”. Con queste parole il giornalista Duilio Giammaria, moderatore della tappa campobassana dell’Innovation Road Show, ha fornito quella che senza ombra di dubbio è la definizione più bella e anche la più rappresentativa di ciò che la Casa delle Tecnologie del Molise oggi è.
Come amministrazione comunale abbiamo avuto, nel 2023, il coraggio di immaginare una simile sfida in grado di coinvolgere l’intera regione.
Oggi, quella missione di accompagnamento all’imprenditorialità e all’innovazione che avevamo tracciato su carta tempo addietro come obiettivo primario della Cte Molise è realtà, grazie all’impegno e alla propositività di tanti soggetti di diversa natura, ognuno con le sue specificità e competenze.
Il Comune di Campobasso, aggiudicandosi prima e realizzando poi la Casa delle Tecnologie Emergenti, ha iniziato questo percorso che speriamo porti innovazione al mondo dell’impresa molisana; si parte da quello sanitario, dalle smart cities, dal benessere fisico legato a corretti stili di vita, per arrivare ad offrire un ambiente utile per fare innovazione senza sostenere costi, che per una piccola impresa è l’elemento più critico.
E poi la ricerca, la conoscenza delle nuove tecnologie per aprire nuove aree di mercato senza investimenti faraonici o di lungo periodo.
È ora importante che per dare prospettive di lunga durata a questo tipo di progetti anche come Regione si investa nelle infrastrutture digitali, più rapide da realizzare e più capaci di fornire nuove opportunità al mondo dell’impresa esistente».