Il bagnino per non perdere tempo decide di raggiungere a nuoto il ragazzo, arrivato sul posto lo afferra e si accorge che era stremato e in preda ad un giustificato panico in quanto era convinto di non farcela. Il ragazzo, molto spaventato, viene portato fin dove l’altezza dell’acqua è tale da poter camminare. Qui intervengono altri bagnanti che aiutano Nicola Luce a trasportare il malcapitato a riva, dove, una volta in sicurezza, sfoga lo spavento in un pianto seguito da un abbraccio al bagnino ingraziandolo per avergli salvato la vita. A riva anche sua moglie con i figli, la commozione è stata tanta.
Successivamente interviene il 118 in precedenza allertato, che esegue tutti gli accertamenti del caso. L’assistente bagnanti, da oggi viene chiamato dai più piccolini come “l’eroe della spiaggia”. “Un ottima prontezza di esecuzione ed un grande coraggio – afferma Cristian Di Santo, presidente della “Compagnia del mare – Lifeguard”, riferendosi al bagnino Nicola Luce – Un ritardo nell’intervento in queste situazioni può costare cara la vita, normalissima la reazione del ragazzo, che, per fortuna, è stato tratto in salvo. Quest’anno, assieme al comune di Termoli e la Guardia Costiera locale, abbiamo raggiunto un livello di sicurezza senza precedenti, infatti le principali spiagge libere sono dotate di servizio di salvataggio che rientrano in un quadro ancora più articolato assieme all’operazione Mare Sicuro”.
L'Opinionista © 2008 - 2024 - Molise News 24 supplemento a L'Opinionista Giornale Online
reg. tribunale Pescara n.08/2008 - iscrizione al ROC n°17982 - P.iva 01873660680
Pubblicità - Contatti - Privacy Policy - Cookie Policy