Termoli, violenza e resistenza a Pubblico Ufficiale: un arresto

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I Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile del locale Comando Compagnia, nel corso di un servizio perlustrativo, hanno arrestato a Termoli (CB) un 33enne di origine bielorussa, incensurato e senza fissa dimora. Lo stesso, nella circostanza, si rendeva responsabile dei reati di violenza o minaccia a un Pubblico Ufficiale (art. 336 c.p.), resistenza a un Pubblico Ufficiale (art. 337 c.p.) e lesioni personali (art. 582 c.p.).

In particolare i militari, su segnalazione telefonica pervenuta alla locale Centrale Operativa, intervenivano in questo Corso Fratelli Brigida dove l’uomo, in palese stato di ebbrezza alcolica, stava infastidendo gli avventori di diversi locali ricettivi, tanto da spingere un altro militare della Benemerita libero dal servizio poiché in vacanza, effettivo al Nucleo Radiomobile di Bologna, ad intervenire e qualificarsi per cercare di riportare il soggetto alla ragione.

Nell’occasione, però, il 33enne aggrediva sia quest’ultimo che i due Carabinieri della Sezione Radiomobile della Compagnia di questa via Brasile, originando una colluttazione durante la quale lo stesso cagionava lesioni personali ai militari, prima di essere fortunatamente immobilizzato dagli stessi peraltro con non poche difficoltà. Appurate quindi le responsabilità penali in relazione ai reati a lui ascritti, l’uomo veniva pertanto tratto in arresto e tradotto presso la casa circondariale di Larino (CB) per ivi permanere, in regime detentivo carcerario, a disposizione della Procura della Repubblica presso il Tribunale di quel centro.

Durante la successiva udienza, tenutasi dinanzi alla competente Autorità Giudiziaria, l’arresto veniva opportunamente convalidato, poiché legittimamente effettuato, mentre a carico del soggetto veniva applicata la misura cautelare del divieto di dimora nella provincia di Campobasso.