Ventilatore polmonare donato dall’azienda Sabatella di Riccia all’Asrem

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torre di riccia

Il presidente di Confcooperative Molise, Cav. Domenico Calleo: “Orgoglioso della sensibilità dimostrata. In questo momento la parola d’ordine è solidarietà”

RICCIA – Un momento difficile, duro, delicato, per l’intero Paese. E il Molise purtroppo non fa eccezione. Il Covid-19 sta mettendo in ginocchio ospedali e comunità, grandi e piccole città. Nella nostra regione ci sono due Comuni trasformati in ‘zona rossa’: si tratta di Montenero di Bisaccia e di Riccia. Proprio dal centro fortorino, però, parte una importante iniziativa di sostegno alla lotta contro il virus.

Infatti, il Caseificio ‘Sabatella’ della Cooperativa Allevatori di Riccia ha donato in queste ore un ventilatore polmonare all’Asrem molisana. L’azienda è attiva sul territorio riccese dal 1979 e da alcuni mesi ha aderito a Confcooperative Molise.

“Si tratta soprattutto di un modo per sostenere la battaglia che in questi giorni sta affrontando il paese – spiegano i dirigenti di ‘Sabatella’ –. Ci interessa il benessere del nostro territorio più che pubblicizzare la nostra azienda”.

C’è da aggiungere che la donazione del ventilatore polmonare, strumento fondamentale per gli ospedali in ‘trincea’, è stata fatta tramite l’associazione della Polizia di Stato.

“In questo momento così difficile la cooperazione è sempre in prima linea sia sotto l’aspetto dell’operatività che della solidarietà – tiene a dichiarare il presidente di Confcooperative Molise, Cav. Domenico Calleo –. La Cooperativa Allevatori Riccia dimostra tutto l’amore per la propria terra donando un ventilatore polmonare. Bisogna ribadire che Confcooperative rimane a disposizione delle comunità, siamo sempre disponibili a collaborare con le istituzioni in questo periodo drammatico. Sono orgoglioso per la sensibilità dimostrata da questa cooperativa e dalle altre. Oggi la parola d’ordine è solidarietà”.

“Ai nostri concittadini non possiamo che dire che Riccia è forte – concludono non senza commozione i dirigenti dell’azienda Sabatella – e non è un paese di irresponsabili come è stato dipinto su alcuni social. Rispondiamo presente con questo gesto di solidarietà, sperando che passi subito questo difficilissimo momento che ha interessato tutta l’Italia”.

Va ricordato che Confcooperative Molise, attraverso il suo Centro di Servizi di Sistema – CSC Molise, diretto da Carmela Colozza, ha tempestivamente attivato il monitoraggio dei disagi che stanno subendo le centinaia di cooperative operanti sul territorio molisano e le migliaia di lavoratrici e lavoratori che quotidianamente continuano ad essere impegnati un po’ in tutti i settori produttivi e sociali. Per essere ancora più efficienti, CSC ha aperto una casella e-mail dedicata all’emergenza: conf.emergenzacovid@gmail.com.
“Il nostro Centro Servizi – ha chiosato la Colozza – ha la sua ragion d’essere nel soddisfare i bisogni delle cooperative. E’ evidente, dunque, che in momenti come questi, dove i bisogni sono di carattere straordinario, noi dobbiamo mettere in campo un impegno straordinario. Per questo motivo, nonostante tutte le difficoltà, anche grazie al lavoro agile, oggi siamo ancora più vicini alle nostre aderenti con tutte le risorse di cui disponiamo”.