Il governatore ha evidenziato come le infrastrutture rappresentino una necessità ormai improcrastinabile per il Meridione che sconta una situazione di arretratezza non più accettabile.
Nei mesi scorsi, con Marche, Abruzzo e Puglia, è stato siglato un protocollo d’intesa per definire una strategia di sviluppo sulle tematiche connesse al potenziamento della dorsale adriatica, con l’obiettivo di far rientrare l’intervento nelle Reti TEN-T, potenziando così la competitività della Regione Adriatico-Ionica.
«In Molise, da decenni – ha spiegato Toma – si parla di un collegamento Adriatico-Tirreno. In passato si è fatto riferimento alla realizzazione di un’autostrada; noi, più realisticamente,pensiamo a una arteria a quattro corsie, decisamente più funzionale e vantaggiosa per i nostri territori. Ma come Regione puntiamo molto anche sul trasporto su ferro. Attualmente, sono in fase di completamento i lavori di elettrificazione della rete ferroviaria molisana. Interventi che consentiranno di modernizzare la linea e ridurre i tempi di percorrenza».
«Il trasporto su ferro – ha aggiunto – rappresenta il futuro, bisogna crederci e investire ora per ottenere i benefici nei prossimi anni. È necessario un forte impegno da parte di tutti. Insieme, con determinazione, coraggio, guardando al futuro, alle nuove generazioni».
«In questa fase di post-pandemia – ha concluso – ci sono straordinarie opportunità. L’Europa ha messo in campo ingenti risorse a partire dalla nuova programmazione e dal Piano nazionale di ripresa e resilienza. La sfida che ci attende sta nel porre in essere azioni virtuose, innanzitutto nello spendere bene e in tempi rapidi i fondi dedicati».
L'Opinionista © since 2008 - Molise News 24 supplemento a L'Opinionista Giornale Online
reg. tribunale Pescara n.08/2008 - iscrizione al ROC n°17982 - P.iva 01873660680
Pubblicità - Contatti - Privacy Policy - Cookie Policy