Due incontri a Campobasso e Isernia, dalle ore 10 nella sala della Costituzione della Provincia e alle 15 nell’Aula Magna dell’Itis Mattei
ISERNIA – Tra bilanci e nuove sfide l’AIDO celebra i suoi primi 50 anni. L’Associazione italiana per la donazione di organi, medaglia d’oro al merito della sanità pubblica, ha raggiunto l’età della maturità, quella in cui si tirano le somme e al contempo si riparte con nuovi propositi e ha deciso di celebrare questo importante traguardo nella giornata di sabato 6 maggio, con un doppio evento a Campobasso e Isernia.
L’associazione regionale unitamente alle due sezioni provinciali ha organizzato altrettanti incontri, patrocinati dal CSV Molise, volti a sensibilizzare l’opinione pubblica verso la donazione di organi e ad approfondire tutti gli aspetti della tematica, anche in modo di fugare dubbi e sfatare tabù.
Per lanciare il messaggio in maniera forte, sarà presente, seppure a distanza, la presidente nazionale Flavia Petrin. La numero uno dell’AIDO nazionale parteciperà in streaming al doppio appuntamento che prevede la presenza di medici e volontari impegnati da tempo nel promuovere la cultura della donazione.
Sabato 6 maggio a Campobasso, a partire dalle ore 10, nella sala della Costituzione della Provincia, in via Milano il presidente dell’AIDO Campobasso Michelangelo Petrollino coordinerà un interessante convegno che, oltre alla presidente Petrin, vedrà i saluti dell’arcivescovo di Campobasso monsignor Giancarlo Bregantini, del presidente del consiglio regionale Salvatore Micone, dell’europarlamentare Aldo Patriciello, della direttrice generale Asrem Evelina Gollo e dei vertici nazionali AIDO e dei presidenti degli Ordini dei medici e degli psicologi.
In veste di relatori Daniela Maccarone, responsabile del Centro regionale trapianti di Abruzzo e Molise, Romeo Flocco, direttore dell’Unità operativa complessa di Anestesia e Rianimazione dell’ospedale Cardarelli di Campobasso, Maurizio Brigante, nefrologo, ed Elvira Pellegrino, psicologa e psicoterapeuta. Prevista la presenza delle massime istituzioni regionali
«Segniamo un’importante tappa che va a suggellare sul territorio il traguardo di 50 anni di operato nazionale – ha spiegato il presidente di AIDO Molise Luigi Santella –. L’intento è anche quello di spronare e rafforzare l’operato sul territorio molisano ponderando sfide ed obiettivi in merito alla donazione organi, tessuti e cellule».
Nel pomeriggio il focus sulla donazione di organi, cellule e tessuti si accenderà a Isernia. A partire dalle ore 15,30 nell’Aula magna dell’Itis Mattei, in viale dei Pentri, la giornalista Valentina Ciarlante modererà i lavori che saranno introdotti dalla presidente Petrin e dalla presidente dell’AIDO provinciale Rita Viscovo e che vedranno la partecipazione di Bertilla Troietto e Vito Scarola, rispettivamente segretaria e vicepresidente dell’AIDO nazionale. Interverranno quindi Daniela Maccarone, responsabile del Centro regionale trapianti per Abruzzo e Molise, Paola Iuorio, responsabile del reparto di Anestesia e Rianimazione dell’ospedale Veneziale di Isernia, Rita Di Pilla, già responsabile Nefrologia e Dialisi dell’ospedale di Isernia, Antonio Biondi, dirigente medico Oculistica del Veneziale. Al termine delle relazioni si darà spazio alle testimonianze e alla premiazione dei vincitori del concorso nazionale ‘Il percorso del sì’ destinato agli studenti delle scuole superiori. L’evento è stato accreditato dall’Ordine dei medici, ente che insieme al Rotary club di Isernia ha supportato convintamente l’organizzazione, quindi rilascerà cinque crediti per tutti gli iscritti.