CAMPOBASSO – Alberto Francesco Patrizio Nucciarone nacque a Campobasso, in “strada Carceri Nuove”, il 30 luglio del 1885, da Giosué (trentasettenne “meccanico” – figlio di Patrizio e Catterina Valerio – morì nel 1938) e Filomena Lapiccirella (trentaquattrenne “cucitrice” – figlia di Francesco e Marianna Petrillo – morì nel 1935). I suoi genitori si erano sposati a Campobasso l’11 giugno 1877. Si diplomò alla Regia Scuola tecnica di Campobasso e frequentò per un anno quella di Caserta.
Poi a diciannove anni decise di tentare il “sogno americano”. Giunse ad “Ellis Island”, nel 1904, a bordo del piroscafo “Città di Torino”. Stabilì la sua residenza a Newark, Contea di Essex, nel New Jersey. Negli Stati Uniti studiò ottenendo il diploma alla “Newark Technical School”. Frequentò successivamente, dal 1909 a 1907, “Coopers Union Institue, la “Society of Beaux-Arts e, dal 1909 al 1912, la”Columbia Atelier”. Si laureò in architettura nel 1912. Fece parte dell’importante e prestigioso “Newark Board of Education”.
Progettò e seguì i lavori per importanti istituzioni, enti e privati. Sposò a Newark, nel 1912, l’italo-americana Concettina Mary Damiano (1888-1965) che gli diede quattro figli: Albert Patrick (1913–1998 – seguì le orme paterne e si laureò Seton Hall University. Lavorò, dal 1933, nella divisione architetti-ingegneri della “Prudential Insurance Co.”); Joseph Hamlet (1914–1999); Tullio Lincoln (1917–1992 – laureato alla “American Banking Institute” lavorò per la “Kramer Brass & Company” in California) e Violet (1919-1995). Alberto Francesco Patrizio Nucciarone morì, il 29 maggio 1985, a Morristown in New Jersey. Solo due mesi dopo avrebbe compiuto 100 anni.
A cura di Geremia Mancini – presidente onorario “Ambasciatori della fame”