NAPOLI – Oggi a Napoli, nel giorno in cui si celebra l’unità d’Italia, una rappresentanza di sindaci e amministratori comunali del Molise si sono ritrovati insieme a tanti sindaci del sud per far sentire la voce dei cittadini del Mezzogiorno “che non si arrendono all’idea della cosiddetta “Autonomia Differenziata” che, se portata avanti, determinerà la fine dell’Unità del nostro Paese”, come scrive il primo cittadino di Capracotta Candido Paglione.
“Per questo – aggiunge – non possiamo restare indifferenti rispetto ad un’idea di Stato Federale che serve solo ad alimentare gli egoismi territoriali e le disuguaglianze, mettendo a rischio l’esigibilità dei diritti fondamentali scritti nella nostra Carta Costituzionale. Dalla capitale del mezzogiorno è partito un messaggio chiaro con una proposta di Legge Costituzionale di iniziativa popolare per bloccare il disegno del ministro leghista Calderoli che vuole la secessione dei ricchi, aumentando il divario con le regioni del nord”.
Anche la sindaca di Casacalenda, Sabrina Lallitto, è tra i sindaci molisani che oggi hanno partecipato alla mobilitazione indetta a Napoli: “Noi siamo a Napoli, oggi, non a caso 17 marzo, a manifestare per la solidarietà nazionale contro l’autonomia differenziata. L’Italia è una e può essere solo unita!”, ha detto.
