Bojano, guida in stato di ebrezza: segnalata 22enne

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BOJANO – Le festività natalizie appena trascorse sono state caratterizzate da una intensa attività preventiva, disposta in maniera più stringente dal Comando Compagnia Carabinieri di Via Croce, al fine di prevenire reati predatori in genere e in danno di abitazioni in particolare, senza prescindere dall’attività di prevenzione e repressione dello spaccio di sostanze stupefacenti e reati in genere.

Particolare impegno è stato messo in campo dall’Aliquota Radiomobile, che garantisce un servizio di Pronto Intervento nell’intero arco delle 24 ore e su tutto il territorio di competenza della Compagnia.

Pochi minuti prima del tragico sinistro stradale occorso in Vinchiaturo, una gazzella dell’Aliquota Radiomobile, nel corso di un servizio per prevenire le c.d. “stragi del sabato sera”, aveva contestato ad una giovane donna di origine marocchina, la violazione penale della guida in stato di ebrezza (Art. 186 c. 2 lett. b del C.d.S.). La 22enne, infatti, di rientro verosimilmente dal “cenone” fermata al posto di controllo lungo la SS 17, aveva palesato un tasso alcolico di 1,42 g/l che le costava il ritiro del documento di guida e il fermo del veicolo.

Nella medesima notte di Santo Stefano, un’altra ragazza di giovanissima età, invece, era stata fermata, sempre nel corso di un servizio dell’Aliquota Radiomobile, alla guida di un veicolo senza aver mai conseguito la prescritta patente di guida. Per la giovane inevitabile il deferimento all’Autorità Giudiziaria.

Sempre a causa di un eccessivo ed a volte smodato uso di bevande alcoliche, anche in ambito familiare, banalissimi diverbi possono poi degenerare in vere e proprie liti.

È quello che è accaduto la sera dell’ultima domenica dell’anno, quando sempre un equipaggio dell’Aliquota Radiomobile, interveniva in una nota frazione di Bojano per un litigio tra coniugi, degenerato poi alle vie di fatto ove l’uomo riportava una prognosi minima, invece alla donna venivano diagnosticati tre giorni per le contusioni. Nella circostanza però, atteso che gli animi erano particolarmente agitati, tenuto conto di alcune minacce proferite dall’uomo e il possesso da parte dello stesso di un’arma (carabina), ricorrendone i presupposti normativi (Art. 39 TULPS), i Carabinieri procedevano all’immediato ritiro con il relativo munizionamento. L’uomo è stato poi deferito all’Autorità Giudiziaria di Campobasso.

La notte dell’ultimo dell’anno, invece, sempre per futili motivi, scaturiva un diverbio tra alcuni turisti nella nota località di Campitello Matese. Il pronto intervento di una gazzella dell’Aliquota Radiomobile evitava che la situazione degenerasse. I successivi accertamenti permettevano di rinvenire, in possesso di una 20enne originaria della provincia di Campobasso, un quantitativo di hashish del peso complessivo di gr. 5,00. Per la ragazza inevitabile la segnalazione al Prefetto di Campobasso (Art. 75 d.p.r. 309/90).

Attenzione massima, infine, è dedicata al fenomeno dei furti in abitazione, che nel periodo ha visto una recrudescenza degli episodi, dovuti per lo più ai proprietari assenti per vacanze natalizie ed alle condizioni meteo particolarmente favorevoli ai malfattori. Il dispositivo di controllo del territorio è stato intensificato, ma non si può prescindere dalle segnalazioni che giungono dai cittadini, ai quali è costante l’invito a chiamare il 112 anche solo per un semplice sospetto.