CAMPOBASSO – È partito con una cerimonia inaugurale svolta in Piazza Vittorio Emanuele II a Campobasso questo pomeriggio, il Campionato del Mondo di pesca con esche artificiali da riva che quest’anno si disputa in Italia e più precisamente nel nostro Molise, sul fiume Biferno, sabato 30 aprile e domenica primo maggio.
La FIPSED ha deciso di assegnare al nostro Paese e alla location molisana la 19a edizione del mondiale di questa disciplina di pesca sportiva che vedrà 14 nazioni contendersi il titolo iridato: Bosnia, Bulgaria, Croazia, Italia, Lettonia, Moldavia, Polonia, Portogallo, Repubblica Ceca, Romania, Serbia, Slovacchia, Spagna e Ungheria.
Il tratto del fiume che ospiterà le due giornate di gara sabato 30 aprile e domenica 1 maggio, ha una lunghezza di 12 km. una larghezza di 10/20 metri ed una profondità che varia dai 50 cm. a 1,5 m. e costeggia gli abitati di Castropignano, Baranello, Fossalto e Oratino.
La nazionale italiana sarà formata da Bruno Mariano Spino, Marco Ferracatena, Davide Nedrotti, Luca Benedetti e Valentino Vidrasc, dal C.T. Marino Poloniato, dal Vice C.T. Gianni Scagnet e dal responsabile della specialità Andrea Prestigiacomo. Al seguito degli azzurri come staff tecnico Diego Gabutti, Stefano Sala, Enrico Bollero e Giacomo Muin, i dirigenti federali Antonio Fusconi e Luisella Lavetto, il funzionario delegato Federica Chelucci e lo staff organizzativo formato da Angela Martino e Manuel Feroleto.
Presente in piazza ad accogliere le rappresentative delle 14 nazioni che parteciperanno all’evento, anche il sindaco di Campobasso, Roberto Gravina.
“Accogliere sul nostro territorio, da città capoluogo di regione, un evento sportivo di caratura mondiale come quello rappresentato dalla 19a edizione del Campionato del Mondo di pesca con esche artificiali da riva, è un piacere che speriamo di riuscire a meritare con la nostra capacità di accogliere le tante rappresentative nazionali impegnate, nel prossimo fine settimana, in gare lungo un tratto del fiume Biferno sicuramente caratteristico del nostro territorio ancora incontaminato. – ha dichiarato il sindaco Gravina – Le prerogative di collaborazione che la nostra Amministrazione comunale ha intessuto con i rappresentanti della FIPSED sul nostro territorio, hanno prodotto questo importante risultato in termini di valore non solo esclusivamente sportivo, ma anche in termini di visibilità e conoscenza delle nostre peculiarità ambientali. Un ringraziamento particolare in tal senso va fatto a Mimmo D’Alise e a Manuele Schiavone, cuore e mente del progetto.
Alla determinazione degli organizzatori e alla loro capacità di credere nell’obiettivo ambizioso di portare un campionato del mondo sulle rive del Biferno, dobbiamo la felicità e l’entusiasmo che una giornata come quella di oggi procura a tutta la nostra comunità, pronta a farsi partecipe di un evento che apre le porte della nostra regione a manifestazioni internazionali finalmente tornate a disputarsi in presenza. Buon Campionato del Mondo e forza Italia”.