Campobasso, erogazione borse di studio per l’anno 2023: avviso pubblico

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banchi scuola

CAMPOBASSO – La Giunta Regionale con D.G.R. n. 169 del 10/05/2023 e con Determinazione Dirigenziale n. 2414 dell’11 maggio 2023 ha approvato i criteri e le modalità per l’attribuzione delle borse di studio erogate dal Ministero dell’Istruzione e del Merito in favore degli studenti iscritti agli Istituti di scuola secondaria di secondo grado nell’anno scolastico 2022/2023, ai sensi del Decreto del Ministero dell’Istruzione e del Merito n. 44 del 7 marzo 2023, “ Disciplina delle modalità di erogazione delle borse di studio per l’anno 2021, di cui all’art. 9, comma 4 del D. Lgs. 13 aprile, n. 63”.

Il beneficio in parola si attiva a domanda da formalizzare presso il Comune di residenza da parte di chi esercita la responsabilità genitoriale degli alunni iscritti alla Scuola Secondaria di II° grado per l’anno scolastico 2022/2023 o da parte degli studenti stessi, se maggiorenni, residenti nel Comune di Campobasso e appartenenti a famiglie il cui indicatore della Situazione Economica Equivalente (ISEE) non sia superiore ad euro 15.748,78, D.S.U. 2023 – D.P.C.M. n. 159/2013, giusta D.G.R. n. 169 del 10/05/2023.

Le istanze di ammissione al beneficio prodotte dai cittadini residenti dovranno essere presentate utilizzando l’apposito modello di richiesta, allegato A), scaricabile dal sito internet del Comune di Campobasso (www.comune.campobasso.it).

Le istanze di ammissione al beneficio dovranno essere inviate al Comune di Campobasso, P.zza V. Emanuele, 29, a mezzo pec al seguente indirizzo: comune.campobasso.protocollo@pec.it, oppure mediante consegna a mano presso l’Ufficio Protocollo dell’Ente, sito al piano terra di Palazzo S. Giorgio e le stesse dovranno pervenire entro le ore 12.00 di mercoledì 7 giugno 2023, pena l’esclusione dal contributo.

La Regione Molise, ricevute le graduatorie dei richiedenti (formulate in base all’ISEE) da parte dei Comuni, procederà alla formulazione di una graduatoria regionale, al fine di consentire al Ministero dell’Istruzione e del merito di assegnare agli aventi diritto le borse di studio mediante il sistema dei bonifici domiciliati.