Campobasso

Cherubino Petti, da lustrascarpe a fornitore di divise per l’Esercito degli Stati Uniti

MONTEFALCONE NEL SANNIO (CB) – Cherubino Petti nacque a Montefalcone nel Sannio, il 21 febbraio del 1887, da Giuseppe (“proprietario” – 28 anni) e Marianna Menna (“donna di casa” – 24 anni). Nel 1902 decise di emigrare, alla ricerca del “sogno americano”, per gli Stati Uniti. Lui, appena quindicenne, stabilì inizialmente la sua residenza a New York. Il giovane molisano all’inizio fece ogni tipo di mestiere dallo “strillone” al “lustrascarpe”. Nel 1905 si trasferì a Philadelphia dove trovò lavoro in una sartoria.

Dopo poco tempo, era di intelligenza vivace e assai ambizioso, apprese talmente bene il mestiere da essere assunto dalla “International Uniform Company”. Dal 1915 al 1919 ne divenne direttore di produzione. Successivamente passò, sempre come direttore, prima alla “N. Snellenburg & Company” e poi alla “Louis Goldsmith Company”. Nel 1929 capì che poteva creare una propria realtà e fondò la “Cherubino Petti & Company Inc.” con sede in Philadelphia. Non impiegò molto a far divenire la sua azienda leader del settore.

Nel 1955 rilevò dalla “AC Clothing Manufacturing Co.” un’altra azienda ad Atlantic City nel New Jersey. Arrivò ad avere oltre 300 operai. Ottenne dall’Esercito, dall’Aereonautica e dalla Marina importanti commesse. Le divise della ““Cherubino Petti & Company Inc.” furono indossate durante la Seconda Guerra Mondiale e nella Guerra di Corea. Nonostante l’azienda avesse cessato l’attività già nel 1962 anche in Vietnam c’erano alcune residuali sue divise. Ricoprì innumerevoli e prestigiosi ruoli nella società e tra questi: Presidente del “Community Chest” di Atlantic County nel New Jersey, Presidente del “Business and Industry Committee ”, “Camera di Commercio” di Philadelphia e Atlantic City e nei “Club Rotary”, “Defense Supply Association”, “Atlantic City Tuna Club”.

In politica sostenne il Partito Repubblicano. Nel 1963 fu designato uomo dell’anno dall’Ordine dei Figli d’Italia. Fu insignito, il 13 febbraio 1964, del titolo di “Cavaliere dell’Ordine di San Gregorio Magno” da Papa Paolo VI. Nella motivazione vennero messe in risalto le sue numerose attività caritatevoli negli Stati Uniti e in Italia. Sposò, il 12 ottobre del 1914, Elvira Rancitelli (il cui padre era titolare di un pastificio) dalla quale ebbe 2 figli. Cherubino Petti, sopravvisse di poco alla chiusura della sua azienda, morì nel 1966.

A cura di Geremia Mancini – Presidente onorario “Ambasciatori della fame”

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