Coldiretti: “Attenzione agli agriturismi fake, non basta un casolare”

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foto L’Opinionista

CAMPOBASSO – “Il vero agriturismo deve essere tutelato e valorizzato”. È il messaggio lanciato dai titolari degli agriturismi di Terranostra, l’associazione che riunisce le strutture aderenti a Coldiretti e Campagna Amica nel corso di un incontro. “Troppo spesso – ha affermato il presidente di Terranostra Molise, Felice Amicone – si definiscono agriturismi strutture che non lo sono affatto. Non basta un casolare per fare un agriturismo – ha ribadito dietro una struttura degna di tale nome c’è tanto altro”.

“Purtroppo, però – spiega una nota – i consumatori sono spesso ingannati dall’ubicazione delle strutture che, per il solo fatto di trovarsi in campagna, vengono scambiate per agriturismi, generando una confusione che danneggia enormemente sia i veri imprenditori agrituristici che il consumatore stesso, convinto di mangiare cibi esclusivamente made in Italy e a km zero. Una confusione che dovrebbe e potrebbe essere evitata con una puntuale attività di controllo da parte delle autorità preposte a tutela del vero made in Italy e made in Molise e a contrasto della concorrenza sleale nei confronti degli imprenditori agrituristici”.

Nel corso dell’incontro è inoltre emerso che molti agriturismi affiancano alla ristorazione anche attività ricreative e didattiche, per gruppi o scolaresche, e in tale ottica “appare quanto mai necessario e urgente rivedere la normativa regionale sull’agriturismo, introducendo anche un albo delle fattorie didattiche e delle fattorie sociali”.