Covid-19, didattica digitale integrata per una classe del Liceo Romita

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La predisposizione della sospensione delle lezioni in presenza e l’attivazione della didattica a distanza per una classe dello Scientifico di Campobasso nasce a seguito della riscontrata positività di un suo alunno

banchi di scuola

CAMPOBASSO – Nella mattinata di ieri, mercoledì 21 ottobre 2020, la Dirigente scolastica del Liceo Scientifico “A. Romita” di Campobasso, Dott.ssa Anna Gloria Carlini, ha informato il Sindaco di Campobasso e l’Ufficio Scolastico Regionale per il Molise, della riscontrata positività di un alunno del suo Istituto al tampone naso-faringeo Coronavirus, predisponendo, in modo immediato e a scopo precauzionale, per la sola classe dell’alunno, la sospensione delle lezioni in presenza e l’attivazione della didattica a distanza.

“Il Liceo Scientifico “A. Romita”, – ha dichiarato il sindaco di Campobasso, Roberto Gravina – come ci ha comunicato prontamente la Dirigente scolastica, Dott.ssa Anna Gloria Carlini, adotterà per una sola classe, per motivi precauzionali, a partire da oggi 21 ottobre e per i prossimi giorni, la didattica digitale integrata. Le famiglie degli alunni interessate a questo provvedimento, così come i docenti, sono state prontamente avvisate dallo stesso Istituto e sarà cura della stessa Dirigente comunicare loro, successivamente, la data di riavvio della didattica ordinaria. Come di consueto avviene in questi casi, sono state avviate dall’ASReM le più opportune metodiche per procedere, con immediatezza, all’espletamento di una serie di indagini e accertamenti di sua esclusiva competenza.

La Dirigente scolastica, Dott.ssa Anna Gloria Carlini, ci ha fatto comunque sapere che il ragazzo per il quale è stata accertata la positività, non frequentava già da quasi una settimana le lezioni presso la sede dell’istituto in via Facchinetti. La sollecitudine operativa con la quale ci si coordina in questo genere di occasioni, tra istituzioni amministrative, sanitarie e scolastiche è di certo il miglior modo per vigilare su una situazione che deve essere trattata con assoluta attenzione e cura, così come infatti sta accadendo, garantendo la sicurezza e la tranquillità in primo luogo agli studenti, alle loro famiglie e a tutti quanti operano con professionalità e dedizione nell’ambiente scolastico”.