CAMPOBASSO – La macchina organizzativa per la IX edizione di Jazz’Inn è pienamente operativa e non si è fermata neppure durante le celebrazioni del Corpus Domini. La città di Campobasso, insieme ai 13 Comuni partner, è pronta ad accogliere questo appuntamento strategico, che si svolgerà dal 29 settembre al 3 ottobre 2025, in attesa del passaggio di testimone a Roma Capitale nel 2026.
La call per la selezione dei case giver si è chiusa con numeri da record: oltre 120 candidature provenienti da 15 regioni italiane e, per la prima volta, anche dall’estero (Corea del Sud, Colombia e Paesi Bassi). Saranno 61 i soggetti selezionati per partecipare attivamente ai tavoli di lavoro durante le giornate campobassane.
Grande soddisfazione da parte dell’Amministrazione comunale per l’attenzione raccolta da un’iniziativa che si conferma occasione concreta di confronto e innovazione. Il Comune di Campobasso, in qualità di ente ospitante, sarà protagonista attraverso cinque proposte progettuali selezionate, che verranno discusse durante l’evento. A queste si aggiunge un case giver onorario espresso da Roma Capitale, futura sede dell’edizione 2026.
Oltre alla quantità, è la qualità delle proposte ricevute a emergere con forza: progetti ad alto impatto che vedono coinvolti attori pubblici e privati – tra cui imprese, startup, università, fondazioni, enti locali – a testimonianza della vitalità dell’ecosistema dell’innovazione italiana.
Jazz’Inn rappresenta un punto d’incontro tra settori eterogenei, dalla manifattura alla cultura, dalla finanza all’agritech, passando per le tecnologie e l’inclusione. In particolare sono previsti laboratori di innovazione ospitati negli edifici storici dei borghi molisani; AI Magister, iniziativa di match & develop dedicata all’intelligenza artificiale; StartupEasy, la challenge che mette in contatto startup e investitori; aree di networking e matching per favorire l’incontro tra domanda e offerta di innovazione.
Entro la metà di luglio verranno annunciati i 61 protagonisti della IX edizione e saranno lanciate le call per la definizione dei tavoli di lavoro.
Inoltre, tutti i candidati entreranno fin da subito a far parte del progetto Jazz’Inn Capitale 2026, che da Campobasso si espanderà fino a Roma con l’obiettivo di unire aree interne e metropolitane in un percorso condiviso di coesione territoriale e sviluppo sostenibile.
Jazz’Inn 2025 si preannuncia come un’occasione straordinaria di visibilità e collaborazione per aziende, istituzioni e realtà territoriali che credono nello sviluppo sostenibile, nell’innovazione diffusa e nella costruzione condivisa del futuro.
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