Linea Bianca descrive fedelmente le bellezze di Capracotta [FOTO]

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CAPRACOTTA – Ieri pomeriggio la trasmissione tv ‘Linea Bianca’ ha descritto alla grande, in maniera fedele, le bellezze di Capracotta. Massimiliano Ossini, coadiuvato da Lino Zani e Giulia Capocci, ha portato i telespettatori di Raiuno a fare un suggestivo viaggio tra Campitello Matese e Capracotta, intervistando personaggi come Loreto Carnevale, allevatore di cavalli, e suo figlio Matteo.

Giulia Capocci ha poi scambiato quattro chiacchiere con Maria Grazia Fascitelli, giornalista del Tgr Molise che ha raccontato le origini di Capracotta facendo un po’ di storia. Spazio anche al primo leggendario spalaneve arrivato in paese negli anni ’50 direttamente dall’America. Si è poi parlato di prodotti tipici con gli imprenditori Luca e Loreto Beniamino e l’agronomo Roberto Bruni, tra delizie come il tartufo e la cicerchia. Immancabili anche il caciocavallo e la ricotta.

Ossini si è inoltre confrontato con il prof. Gianluca Gregori sui temi riguardanti l’economia della montagna, per poi intervistare Vittorio Giuliano che ha ripercorso cosa accadde a Capracotta nel novembre 1943, quando i tedeschi minarono le case facendole saltare in aria. Il finale è stato dedicato alla gastronomia, con il ristoratore Michele Sozio e il nutrizionista Mauro Mario Mariani che hanno parlato di lenticchie, patate e pezzata, tipico piatto a base di pecora. Uno straordinario spot turistico per l’Alto Molise, con punte anche di commozione nei bei ritratti umani che sono stati offerti al pubblico.

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