Lombardi ‘stregato’ dall’Uomo Cervo di Castelnuovo al Volturno

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CASTELNUOVO AL VOLTURNO – “Uomo Cervo a Castelnuovo, il mistero di un rito che sa sempre emozionare. Il Molise è terra antica e di tradizioni che si rinnovano nel tempo”. Così su Facebook Giacomo Lombardi, sindaco di Roccamandolfi, dopo aver partecipato al rito dell’Uomo Cervo di Castelnuovo al Volturno, che si rinnova ogni anno durante l’ultima domenica di Carnevale nella frazione più popolosa e antica del Comune di Rocchetta al Volturno.

La festa del carnevale a Castelnuovo al Volturno è una delle più antiche e tradizionali del Molise, ed è stata celebrata per secoli. Prevede la partecipazione di gruppi mascherati che sfilano per le vie del paese, accompagnati da musica e balli tradizionali. I costumi delle maschere sono caratterizzati da una grande varietà di colori e motivi, e spesso rappresentano personaggi storici, mitologici o fantastici. Tra le maschere più famose del carnevale di Castelnuovo al Volturno ci sono la “Zingaraccia” e il “Re Carnevale”, che sfilano insieme alle altre maschere.

Il carnevale di Castelnuovo al Volturno comprende anche la preparazione e la distribuzione di piatti tipici locali come le frittelle, le zeppole e il torrone. La festa è molto sentita dalla comunità locale, che la considera un’importante occasione per rafforzare il senso di appartenenza al proprio territorio e per promuovere le proprie radici culturali.