CAMPOBASSO – Domani, venerdì 8 agosto alle 20,30 si terrà, nell’ex distretto militare di Campobasso, il secondo appuntamento della rassegna “Voci della Terza Piazza” con “Maletiempu”, di Rachele Andrioli voce e percussioni e Rocco Nigro fisarmonica. L’appuntamento, organizzato dall’Associazione Amici della Musica Walter De Angelis con il contributo del Comune di Campobasso, è a ingresso gratuito.
“Maletiempu” è il terzo lavoro discografico del duo salentino, una prova di maturità destinata a restare. Il viaggio questa volta mette in conto, per quanto riguarda i repertori tradizionali, e nell’ordine: una ninna nanna diffusa tra Basilicata e Puglia, un canto dalla Corsica ritradotto in salentino, e affrontato con superba armonizzazione da Rachele con l’apporto della voce di Massimiliano De Marco.
Poi un brano campano, uno siciliano, la strepitosa e celebre “Tarantella del Gargano”, da sempre pièce de résistance per il folk revival (qui quasi proiettata in un’aura mistica, con una prova maiuscola dal mantice di Nigro) e, in chiusura, con bella scelta “Cosa sono le nuvole”, il testo di una bellezza disperata scritto da Pasolini e cantato in origine da Domenico Modugno. Sempre di Modugno canteranno il brano Pisce Spada, nella quale si racconta di una leggenda che da millenni aleggia tra i pescatori siciliani e calabresi, sulla pesca del pesce spada.
Il duo è affiatato e continua a far rivivere con sensibilità moderna i canti della tradizione del Sud Italia, non trascurando però di fornire il proprio personale e originale apporto con alcuni brani inediti. Il loro è certamente uno degli incontri artistici più fortunati ed interessanti che ha espresso negli ultimi anni la scena musicale salentina, non solo per le tante peculiarità che caratterizzano la loro cifra stilistica ma anche per l’eccelsa qualità delle loro produzioni discografiche come dimostrano il debutto “Maldimè” e il successivo “Malìe” A distanza di quattro anni da quest’ultimo li ritroviamo con “Maletiempu” nuovo album che, segue l’impostazione concettuale dei precedenti, raccogliendo dodici brani tra composizioni originali e canti della tradizione musicale del Sud Italia e nel contempo amplia il raggio d’azione della ricerca sonora del duo, riflettendo le esperienze accumulate in questi anni. A colpire, infatti, è la piena maturazione espressiva dei due musicisti salentini anche nell’interazione con altri strumentisti
L'Opinionista © since 2008 - Molise News 24 supplemento a L'Opinionista Giornale Online
reg. tribunale Pescara n.08/2008 - iscrizione al ROC n°17982 - P.iva 01873660680
Contatti - Privacy - Cookie