Mimmo Lucano a Campobasso, CasaPound: “Continuano gli affronti ai cittadini da parte di sindacati e Caritas”

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CAMPOBASSO – “Lo sforzo di sindacati e associazioni varie per favorire gli immigrati a discapito dei cittadini italiani ha raggiunto un nuovo apice. CGIL e Caritas hanno invitato Mimmo Lucano a Campobasso, per far spiegare ai molisani come l’unico modo per evitare lo spopolamento delle aree interne della Regione sia importare immigrati, che siano clandestini o meno poco importa. Tutti ricordano la vicenda di Mimmo Lucano, sindaco di Riace, che ha fatto del business dell’immigrazione un trampolino di lancio per il premio Nobel, salvo essere poi accusato per favoreggiamento dell’immigrazione clandestina e allontanato con provvedimento giudiziario dal Comune che amministra”.

Lo afferma in una nota Agostino Di Giacomo (foto), esponente molisano di Casapound.

“È evidente che il blasonato ‘modello Riace’ si basa su un meccanismo distorto destinato a morire con la fine dei finanziamenti. L’unico modo per ripopolare le zone interne dell’Italia è mettere in atto efficaci politiche di supporto alla natalità ed all’avvio di attività economiche. Per questo CasaPound rilancerà nelle prossime settimane ben due proposte concrete rivolte agli italiani, il reddito regionale di natalità e l’irpef ridotta per i comuni montani, già presenti nel nostro programma per le elezioni dell’aprile scorso, con punti di raccolta firme in tutte le città molisane”.

“Il Molise – conclude Di Giacomo – non ha bisogno di importare nuovi genitori, peraltro in maniera illegale. Sono tante le giovani coppie che non mettono al mondo bambini per problemi economici ed è dovere di chi ci governa far sì che le famiglie italiane possano vivere serenamente e pensare al futuro”.

“Il primo appuntamento per la raccolta firme è previsto per sabato 16 febbraio a Isernia, dalle 17 alle 20, in Piazza della Repubblica”.