Pellegrinaggio San Francesco Caracciolo: successo per la X edizione

208

Venerdi 2 giugno si è svolta la decima edizione consecutiva del pellegrinaggio a piedi dedicato all’abruzzese San Francesco Caracciolo (1563-1608), di cui ricorre la festa liturgica il 4 giugno

pellegrinaggio san francesco caracciolo 2 giugno 2017AGNONE  – Il pellegrinaggio si svolge su un particolare tratto del costituendo parco culturale ecclesiale “Cammino di San Francesco Caracciolo” (da Loreto a Napoli passando per Abruzzo e Molise): quello che unisce Villa Santa Maria (CH), luogo della nascita, con Agnone, luogo della morte, che il Santo percorse alla fine del maggio 1608.

Dopo la notte trascorsa a Montelapiano e a Roio del Sangro, dove le amministrazioni comunali hanno messo a disposizione alcune strutture per il pernotto di quanti sono arrivati da fuori regione, i pellegrini si sono dati appuntamento alle 8.00 in Villa Santa Maria e da qui si sono avviati in pullman a Roio del Sangro. Dopo una colazione offerta dall’Amministrazione, i pellegrini si sono raccolti per un momento di meditazione e preghiera. Riunitisi poi davanti al monumento al cuoco (essendo San Francesco Caracciolo il patrono della categoria!), i pellegrini si sono avviati lungo la via degli oliarai, che anticamente da Villa portava ad Agnone.

Dopo aver attraversato l’abetina di Rosello, sono giunti a mezzogiorno al rifugio di Montecastelbarone; qui sono stati accolti da alcuni responsabili dell’associazione “Madonna della Croce del Monte S. Onofrio” e hanno condiviso un momento di meritata pausa e ristoro. Riprendendo il cammino, hanno raggiunto la chiesetta della Madonna del Monte S. Onofrio per un altro momento di preghiera.

Ad Agnone la prima tappa è stata il presidio ospedaliero San Francesco Caracciolo.

Da qui il gruppo di pellegrini, a cui si sono uniti l’Amministrazione Comunale, capitanata da Sindaco e vicesindaco, e la Confraternita Maria SS. del Carmine, si è avviato processionalmente verso la chiesa dell’Annunziata attraversando il centro cittadino. Alle ore 18, alla presenza di S.E. Mons. Domenico Scotti vescovo di Trivento, il Preposito Generale dei Chierici Regolari Minori ha presieduto la Messa in onore del Fondatore, San Francesco Caracciolo. Proprio in questa chiesa la leggenda tramanda che si trovi conservato in luogo sconosciuto il cuore del Santo. Al termine della celebrazione i pellegrini si sono recati devotamente presso l’adiacente convento dei Filippini dove è allestito il percorso fotografico “Il Principe mendicante” che si conclude proprio nella stanza, trasformata successivamente in cappella, in cui San Francesco Caracciolo morì il 4 giugno 1608.

L’intensa giornata si è conclusa in piazza plebiscito dove l’Amministrazione Comunale e la Confraternita hanno offerto un ricco buffet che ben ha ritemprato i pellegrini stanchi ma felici per i quasi 20 chilometri a piedi percorsi sotto un bel sole sulle orme di un grande quanto umile Santo di queste terre.