Pronto soccorso Isernia, nuovo stato di agitazione

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ISERNIA – La Fp-Cigil boccia l’Asrem e la Regione Molise perché “le soluzioni per intervenire sulla cronica carenza di personale nel Pronto Soccorso dell’Ospedale Veneziale di Isernia non hanno sortito alcun effetto” e proclama di nuovo lo stato di agitazione. Il presidio per le emergenze è al collasso, per carenza di medici, e già un mese fa il sindacato aveva proclamato lo stato di agitazione, poi in seguito all’incontro con il prefetto, Gabriella Faramondi, era stato sospeso in attesa di interventi da parte delle autorità preposte che, dal sindacato, sono ritenuti inefficaci.

Intanto il prossimo 22 giugno, in ospedale, si svolgerà anche l’assemblea per il personale del Pronto Soccorso, “nella quale decidere – anticipa la Fp-Cgil – con i lavoratori le future iniziative a sostegno dello stato di agitazione”. Nei giorni scorsi i medici avevano chiesto anche l’aiuto del sindaco Piero Castrataro e dell’assessore comunale alla Sanità Francesca Scarabeo i quali, in una precedente nota inviata al presidente della Regione Donato Toma, chiedevano, con tutti i componenti della maggioranza al Comune di Isernia, la revoca dell’incarico al Dg Asrem, Oreste Florenzano.