Rifiuti, in Molise cresce la differenziata ma la produzione non scende

42

Termoli differenziataCAMPOBASSO – In Molise, nel 2020, sono stati prodotti 367 kg per abitante di rifiuti urbani, in lieve calo rispetto ai 368,2 kg del 2019, con una percentuale di raccolta differenziata pari al 55,4%, in aumento rispetto all’anno precedente (50,4%). In particolare, i rifiuti prodotti sono 109.137 tonnellate (111.241 nel 2019) e di questi 60.568 tonnellate (56.112 nel 2019) sono stati differenziati.

E’ quanto emerge dal report Istat “Raccolta differenziata dei rifiuti: comportamenti e soddisfazione dei cittadini e politiche nelle città”, nel quale si evidenzia che “con i lockdown cala la produzione di rifiuti urbani, aumenta la raccolta differenziata”. In Molise i chilogrammi di rifiuti prodotti per abitante, seppur stabili rispetto all’anno prima, sono comunque inferiori alla media nazionale (487), ma la percentuale di raccolta differenziata è peggiore del dato italiano, pari al 63%, tanto che la regione si colloca nella parte bassa della classifica.

In Molise la maggior parte della differenziata, il 41,6%, riguarda la frazione organica, pari a 84,8 kg per abitante. Seguono il vetro (15,7% del totale della differenziata, 32 kg/abitante), carta e cartone (15,5%, 36,2 kg/abitante) e la plastica (11,6%, 23,7 kg/abitante). Dall’analisi dei dati Istat emerge che la popolazione residente nei comuni che hanno raggiunto il target del 65% di raccolta differenziata dei rifiuti urbani è pari al 44,7%, in aumento rispetto al 37,1% del 2019; il dato è comunque lontano dalla media nazionale (56,7%).

La percentuale di famiglie che dichiarano di effettuare sempre la raccolta differenziata – dati relativi al 2021 – è pari al 95,1% per i contenitori in plastica, al 93,1% per la carta, al 92,2% per l’organico, al 92,1% per il vetro, all’87,7% per l’alluminio e al 57,9% per le batterie usate. Il 48% delle famiglie definisce “adeguato” il costo sostenuto per i rifiuti, il 46,3% “elevato”, il 4,5% dichiara di non sapere e l’1,2% definisce il costo “basso”. Per quanto riguarda i comuni in cui è presente il porta a porta, il 64,3% delle famiglie molisane si dichiara abbastanza soddisfatto del servizio, il 25,5% molto soddisfatto, il 7,7% poco soddisfatto e l’1,6% per niente soddisfatto.