“Rocciamorgia. Il Molise di Mezzo tra arti e cultura”: ecco quando

167

roccamorgia 2021

CAMPOBASSO – Si terrà dal 10 al 19 agosto 2021 la quinta edizione di “Rocciamorgia. Il Molise di Mezzo tra arti e cultura”, manifestazione che si svolge nei comuni di Campobasso, Pietracupa, Sant’Angelo Limosano, San Biase e Trivento ideata e diretta dall’arch. Antonio Seibusi, promossa dall’associazione di promozione sociale e culturale “Il Molise di Mezzo”.

Nei 9 giorni del Festival tantissimi saranno gli appuntamenti in programma, quest’anno la manifestazione si svolgerà anche nel capoluogo di Regione, Campobasso, con una rassegna cinematografica di 3 giorni dedicata all’attore Elio Germano.

Si attraverseranno i territori dei comuni, contrassegnati dalle cosiddette morge con piccole escursioni, ed eventi artistici e culturali nelle piazze e strade dei centri storici.

La manifestazione intende dunque mostrare e rafforzare l’identità locale portando alla luce la sua cultura, attraverso il linguaggio artistico, culturale e politico, raccolto anche da voci esterne ad essa, ma capaci di ancorarsi alle voci locali, in un’unica voce che è quella delle comunità e dei territori che vivono i luoghi di mezzo.

L’intento è quello di dar consapevolezza di questi luoghi a chi li abita, e farli conoscere, attraverso il richiamo delle arti e della cultura e valorizzare le risorse interne che stimolino le energie migliori del territorio attraverso momenti di riflessione, di cultura e performance artistiche.

Il festival, che rientra nel programma regionale “Turismo è Cultura”, quest’anno avrà come tema conduttore: “Azioni”, tema che segna una nuova fase di attività virtuose e dinamiche orientate alla riapertura e rilancio della vita culturale ed economica della regione e del Paese. L’idea e di mettere in campo, mostrare e sostenere azioni che mettano insieme le persone, come tasselli di un mosaico di relazioni sociali dirette al cambiamento e al miglioramento della vita collettiva; ricreare un clima di solidarietà e unione tra cittadini dei piccoli agglomerati, insieme al capoluogo in una società più vasta, che garantisca il benessere e la coesione sociale.