Basket

Schio-La Molisana Magnolia: 60-42 nell’esordio di Supercoppa

doppia cifra per Madera – photocredit: Elio Castoria

Rossoblù ben presenti difensivamente. In attacco alcune situazioni ancora da limare: Sara Madera chiude in doppia cifra

SCHIO – Un esordio in Supercoppa con un’ulteriore crescita rispetto all’ultima amichevole, sempre contro Schio e sempre nello scenario del PalaRomare. In casa della corazzata orange (che va a staccare il biglietto per la finalissima domenicale contro la Reyer Venezia per il superclassico della pallacanestro rosa tricolore), il percorso nella nuova competizione dei #fioridacciaio si arresta in semifinale, ma rispetto al -35 del sabato precedente, le rossoblù cedono solo di sei possessi pieni, chiudendo in perfetto equilibrio il terzo quarto e, soprattutto, subendo nove punti in meno e realizzandone otto in più con una crescita che prosegue in un match in cui, tra l’altro, ad osservare le evoluzioni sul parquet c’era anche il coach venafrano, commissario tecnico dell’Italbasket rosa, Andrea Capobianco.

UNICO VANTAGGIO – Dopo due minuti senza canestri, è Reshanda Gray ad aprire il tappo presente sulle retine. Schio, però, rientra e sorpassa. Gli attacchi, su entrambi i fronti, fanno un po’ di fatica perché le difese tengono bene botta, ma al decimo le rossoblù hanno otto lunghezze da recuperare.

DOPPIA CIFRA – Schio colpisce anche dall’arco dei tre punti, facendo emergere il lato da fighter dell’ala polacca Makurat (che colpisce con una bomba), ma, all’altezza dell’intervallo lungo, sono quindici le lunghezze di gap per la formazione rossoblù.

COLPO SU COLPO – Al rientro dagli spogliatoi, sollecitate anche dalle parole di coach Mimmo Sabatelli, le campobassane riescono a rispondere colpo su colpo – andando a pareggiare il quarto – alle proprie avversarie con Morrison e Madera leader del gruppo delle magnolie (l’ala-pivot livornese chiuderà la sua serata in doppia cifra).

CHIUSURA DI CONTESA – Schio prova ad accelerare nell’ultimo periodo ed arriva anche al +22. Le magnolie, però, non si sfaldano e riescono a restare in scia, chiudendo con un meno diciotto sì (60-42), ma anche con tanti segnali di un percorso dagli sviluppi fausti in prospettiva dell’Opening Day di Brescia.

A REFERTO CHIUSO – Da parte sua, coach Mimmo Sabatelli così ha più di uno spunto su cui costruire in settimana dopo il match.

«Senz’altro – discetta – ci sono state delle situazioni positive. Difensivamente, tenere una squadra di spessore come Schio a soli sessanta punti è un segnale di rilievo per il lavoro fatto, soprattutto a livello di energia messa sul parquet. In attacco c’è ancora qualche difficoltà nel trovare la giusta amalgama in considerazione di un gruppo con diverse novità. Le problematiche fisiche delle scorse settimane non ci hanno aiutato, ma poter avere una situazione fisica più felice, come già nell’ultima settimana, ci consentirà di proseguire efficacemente nel nostro percorso. Abbiamo affrontato una squadra di prima fascia di Eurolega, che deve inserire altri tre elementi, ma la reazione e la crescita del gruppo mi fanno felice».

«Nei prossimi giorni – aggiunge – servirà avere concentrazione e consapevolezza delle difficoltà da affrontare anche nell’Opening Day, ma il poter lavorare con il cinque contro cinque in allenamento sarà rilevante e ci darà anche la possibilità di programmare, dovendo, nel contempo, in considerazione della vicinanza dei primi impegni ufficiali, accelerare necessariamente i tempi».

BRESCIA IN PROSPETTIVA – Per le magnolie ora spazio al campionato di serie A1 femminile di basket con l’esordio, domenica alle 16, al PalaLeonessa di Brescia, contro le padrone di casa di Brixia (coordinatrici della due giorni dell’Opening Day) in un weekend, peraltro, in cui al sabato, negli Oscar Lbf, il coach dei #fioridacciaio Mimmo Sabatelli sarà premiato come miglior tecnico dell’ultima stagione.

TABELLINO

FAMILA WÜBER SCHIO-LA MOLISANA MAGNOLIA CAMPOBASSO 60-42 (14-6, 28-13; 42-27)

SCHIO: Verona 5 (2/5, 0/3), Zanardi (0/1, 0/4), Conde 15 (3/9, 3/6), Steinberga 17 (6/9, 0/1), Badiane (0/2); Sottana 11 (1/5, 1/2), Andrè 7 (2/3), Panzera 5 (1/1, 1/2), Keys (0/2), Mestdagh (0/1, 0/4). All.: Lapeña.

CAMPOBASSO: Morrison 8 (2/4, 0/3), Simon 4 (1/7, 0/2), Makurat 7 (2/6, 1/3), Madera 10 (4/7, 0/2), Gray 6 (3/6); Giacchetti (0/1 da 3), Trimboli (0/1, 0/1), Meldere 4 (2/2, 0/4), Miccoli 3 (1/3), Ceré. Ne: Pastrello. All.: Sabatelli.

ARBITRI: Attard (Siracusa), Bartolini (Pesaro Urbino) e Gai (Roma).

NOTE: uscita per cinque falli al 35’13” (53-34) Miccoli (Campobasso). Fallo tecnico al 24’27” (33-17) per Morrison (Campobasso). Tiri liberi: Schio 15/16; Campobasso 9/15. Rimbalzi: Schio 47 (Badiane 10); Campobasso 29 (Simon e Gray 6). Assist: Schio 14 (Sottana 4); Campobasso 11 (Simon 4). Progressione punteggio: 5-2 (5’), 18-8 (15’), 34-17 (25’), 53-34 (35’). Massimo vantaggio: Schio 22 (56-34); Campobasso 2 (0-2).

Redazione Molisenews24
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