Sergio Castellitto parla del suo Molise su Vanity Fair

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BOJANO – Esce domani, 17 giugno, in edicola il nuovo numero di Vanity Fair intitolato “E la chiamano Estate”. E tra i protagonisti c’è anche Sergio Castellitto, attore e regista romano ma con origini molisane (il padre era di Campobasso). Proprio lui, sul suo Molise, racconta: «Ma l’ultimo amico molisano di cui voglio parlare è Agostino. Lo raccolsi appena nato e piuttosto debilitato sotto un albero nelle campagne intorno a Bojano. Agostino è un gatto, oggi ha diciassette anni, le orecchie maciullate dagli scontri di quartiere, il miagolio rauco di un fumatore incallito e ogni sera al tramonto lo trovo sul cornicione del terrazzo. Sta lì per me, ne sono certo. Aspetta che io beva la mia birra, che il sole sparisca, poi se ne va per conto suo. Agostino parla poco come i molisani e quando morirà io piangerò di nostalgia».

Oggi, ancora più di ieri, l’Italia si ritrova a inseguire un sogno che non ha nulla a che fare con un futuro ideale quanto semmai con una richiesta di normalità rubata, quella appunto dell’estate italiana. Nelle pagine del numero, 21 artisti rileggono la storia, l’eccellenza, la magia, l’infinita meraviglia di ogni regione d’Italia. Parole, racconti, storie e leggende per imparare a capire i tesori, la bellezza e le ricchezze che ci circondano, a volte anche solo a pochi chilometri da casa.