Teramo Basket 1960 – Siem Venafro, Dane Dekic presenta il match

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dane dekic

VENAFRO – Dopo il ritorno alla vittoria sul campo dell’Unibasket Lanciano, la Siem Basket Venafro si prepara ad affrontare un’altra difficile trasferta. Sabato pomeriggio la formazione di Coach Valente sarà impegnata, infatti, sul parquet della Palestra San Gabriele per il big match contro Teramo Basket 1960. Una sfida cruciale per entrambe le compagini, il cui risultato potrebbe decidere, almeno in parte, le sorti della classifica alla fine della regular season.

I molisani, nonostante lo scenario non proprio favorevole, rincorrono ancora l’obiettivo quarto posto, nella speranza di un passo falso della Nova Farnese Campli, che al momento si trova un gradino in avanti, con soli 2 punti di vantaggio dai gialloblu. Per continuare a sperare, però, c’è l’assoluto bisogno di portare a casa il referto rosa da Teramo, che rappresenta l’ultimo grande scoglio di questo girone di ritorno, con le ultime due partite in programma per i venafrani che si prospettano almeno sulla carta più abbordabili.

Se la vittoria dello scorso weekend contro l’Unibasket Lanciano ha dato nuova linfa ai gialloblu, dopo le due sconfitte contro le squadre di vertice, dal canto suo Teramo Baseket non è ancora riuscita ad invertire la rotta negativa. La formazione di Coach Passcquale, infatti, è reduce da tre sconfitte consecutive e proprio contro la Siem darà il tutto per tutto per rimettersi in carreggiata per ottenere il miglior posizionamento possibile in vista della fase orologio. Nella partita di andata dello scorso novembre al Palapedemontana, i venafrani si erano mostrati nettamente superiori ai biancorossi, sicuramente non in serata, rifilandoli un pesante gap di 31 punti. Quella di sabato sarà, però, sicuramente tutta un’altra partita, con gli abruzzesi a poter godere della propria comfort zone delle mura di casa e una posta in palio certamente più importante rispetto a quella di inizio stagione.

A presentarci il match è Dane Dekic, nell’intervista pre-partita che trovate di seguito.

Dopo due sconfitte consecutive, domenica siete tornati finalmente alla vittoria, battendo in casa l’Unibasket Lanciano. Nonostante il risultato positivo, arrivato anche un un ampio parziale, il match si è rivelato forse più complicato del previsto, rimanendo in bilico fino a 5 minuti prima della fine, con i giovani padroni di casa bravi a rimettersi in carreggiata dopo un parziale di -17. Che partita hai visto? Dove credi avete avuto più difficoltà per chiudere il match prima e con maggiore tranquillità?

“Dopo le due sconfitte consecutive contro le due squadre di vertice, siamo finalmente tornati alla vittoria. Sabato scorso abbiamo chiuso la partita negli ultimi minuti, ma siamo comunque soddisfatti della vittoria. L’Unibasket non voleva mollare e ovviamente aveva voglia di misurarsi con una squadra competitiva, ma noi ne eravamo consapevoli e ci siamo fatti trovare comunque pronti. Alla fine, abbiamo vinto meritatamente, con tanto sudore, anche se non è sembrato così, e quindi siamo stati felici di riportare a casa i due punti”.

Sabato vi aspetta la difficile trasferta a Teramo, probabilmente l’ultimo match cruciale di questa regular season. Vincere, infatti, significherebbe continuare a sperare nella corsa al quarto posto, la sconfitta d’altra parte parte, a meno di sorprese, vi taglierebbe fuori dall’obiettivo, complicando anche il resto della classifica. Che partita ti aspetti? Con che stato d’animo arrivate al match?

“Ognuna delle prossime tre partite sarà importante, ma Teramo è uno dei nostri avversari diretti per il quarto posto in classifica. Questa settimana stiamo preparando una partita che potrà decidere le sorti del prossimo futuro nel campionato per entrambe le squadre. Come squadre ci conosciamo bene ormai; in settimana ci stiamo impegnando molto in allenamento e non ho dubbi che saremo molto motivati per raggiungere il nostro obiettivo a Teramo”.

Questo girone di ritorno ha probabilmente confermato il gap esistente con le prime della classe, in particolare Vasto e Termoli. Di che tipo di gap si tratta secondo te? Cosa vi manca e cosa vi è mancato durante la stagione per essere lì in alto dove sono loro?

“Purtroppo, abbiamo perso alcune partite che dovevamo vincere e ora ne stiamo pagando il prezzo. Contro Termoli e Vasto siamo stati competitivi, ma purtroppo siamo rimasti a mani vuote. Queste due squadre hanno qualità e rotazione, abbiamo avuto le nostre occasioni, ma continueremo a lottare fino alla fine contro ogni prossimo avversario”.