Termoli, botti di Capodanno: l’appello al buon senso dell’assessore Colaci

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fuochi d'artificio

TERMOLI – Dal 2012 al 2022 a causa dei Botti di Capodanno in Italia ci sono stati circa 3000 feriti gravi e sei morti, 6000 tonnellate di rifiuti, un aumento di polveri sottili nell’aria del 1900% e 5000 animali morti. L’utilizzo di materiale esplosivo durante le feste di Capodanno come lo scoppio mortaretti e petardi sono causa di danni fisici a persone ed animali e provocano un grosso inquinamento ambientale.

L’ assessore all’Ambiente Rita Colaci invita i cittadini a festeggiare il nuovo anno in modo responsabile, “Evitiamo – ha spiegato l’assessore Colaci – di fare esplodere botti la sera di San Silvestro e durante ogni manifestazione al fine di evitare gli effetti devastanti sulla qualità dell’aria, con le ripercussioni che si potrebbero avere per la salute pubblica e la tutela dell’ambiente. Evitiamo incendi nei boschi e nelle aree verdi, l’aumento di rifiuti difficili da smaltire essendo gli involucri dei petardi composti da più materiali e l’inquinamento acustico ma soprattutto tuteliamo l’incolumità pubblica, la sicurezza urbana ed evitiamo incidenti e la morte di tutti gli animali selvatici e domestici”.