Termoli: Consiglio comunale su referendum, il Prefetto risponde

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referendumTERMOLI – In riferimento alla dichiarazione di inammissibilità da parte del Presidente del Consiglio Manuela Vigilante della proposta di deliberazione “indizione del referendum da parte del consiglio comunale” il Prefetto di Campobasso, Francescopaolo Di Menna ha risposto alla richiesta del primo firmatario consigliere Paolo Marinucci.

Il Prefetto, in una nota inviata al consigliere Marinucci e, per conoscenza al sindaco Angelo Sbrocca e al presidente del Consiglio comunale Manuela Vigilante scrive e conferma quanto asserito dalla presidente del Consiglio e cioè ‘la proposta di deliberazione relativa all’Indizione del referendum cittadino è stata dichiarata inammissibile per mancata indicazione dello stanziamento dei fondi necessaria all’organizzazione’ e che quindi tale consultazione elettorale sarebbe priva, di un requisito essenziale per sottoporla all’approvazione da parte dell’Organo Consiliare.

Il Prefetto evidenza che ‘non è configurabile alcun inadempimento da parte della Presidente del Consiglio Comunale di Termoli’ e spiega inoltre che ‘il Presidente può, previa richiesta di parere al Segretario generale, motivatamente dichiarare inammissibile una proposta di deliberazione e non iscriverla all’o.d.g., dandone comunicazione al proponente’.

Inoltre aggiunge che “qualora sia il Consiglio comunale a proporre il referendum, nella relativa deliberazione viene stabilito il testo del quesito da sottoporre alla consultazione e vengono stanziati i fondi necessari per l’organizzazione del referendum”. Cosa che non è stata fatta in questo caso dai proponenti della deliberazione.